L’Atalanta è tornata ad allenarsi al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia, priva di dieci calciatori convocati nelle rispettive nazionali. Gli “assenti giustificati” sono Bellanova e Retegui, aggregati al gruppo azzurro del ct Spalletti, Palestra, che ha risposto alla chiamata della U21, De Ketealaere (Belgio), Hien (Svezia), Kolasinac (Bosnia), Lookman (Nigeria), Pasalic (Croazia), Samardzic (Serbia) e Sulemana (Ghana). Rimasti a lavorare, invece, Djimsiti, che avrebbe dovuto giocare con l’Albania e sta svolgendo lavoro individuale di recupero insieme a Toloi, e Kossounou, per il quale è arrivata la diagnosi di “lesione muscolo-fasciale di primo grado del bicipite femorale destro”. Un problema risolvibile in un paio di settimane e che, con le dovute terapie già iniziate, dovrebbe permettere al difensore ivoriano di tornare disponibile per la ripresa del campionato (a Venezia, domenica 20 ottobre) e soprattutto per il terzo impegno di Champions League, avversario il Celtic Glasgow, in calendario il 23 ottobre a Bergamo. Continuano le terapie pure Ruggeri e Brescianini. L’esterno di Zogno è sulla via del recupero e con lui anche Djimsiti. I primi a tornare dagli impegni con le Nazionali saranno Bellanova, Retegui, De Ketealaere, Hien, Kolasinac e Sulemana, attesi a Zingonia martedì 15 ottobre, mentre Lookman, Pasalic, Samardzic e Palestra si riaggregheranno al gruppo di Gasperini 24 ore dopo. Intanto, è arrivata l’ufficializzazione che la Supercoppa italiana si giocherà a Riyadh, in Arabia Saudita, dal 2 al 6 gennaio 2025. La prima semifinale vedrà l’Atalanta opposta all’Inter, giovedì 2 gennaio, mentre venerdì 3 gennaio scenderanno in campo Juventus e Milan. La finale si disputerà lunedì 6 gennaio 2025.
Sead Kolasinac ha risposto alla convocazione della Bosnia dopo avere inanellato la 50esima presenza con la maglia dell’Atalanta (credits: atalanta.it)