“AAA cercasi medico disperatamente”. Così si era aperta la settimana dell’Edelweiss Albino, in vista della prima semifinale per l’accesso alla serie A2, in programma sabato 28 maggio alle ore 18,30 al palazzetto di via Aldo Moro di Albino contro il Puiannello Basket di Reggio Emilia. Match che rischiava di dover perdere a tavolino, vista la mancanza del medico sociale già impegnato in altri eventi sportivi.
L’appello del presidente Eliseo Gregis era stato forte e chiaro e ha dato i frutti sperati, perché un medico è stato trovato e così la gara è salva e con essa anche le chances di promozione nella massima serie delle ragazze di coach Filippo Baroggi.
“Grazie all’interessamento di diverse persone ed amici siamo riusciti a trovare un medico per la prossima partita in casa. Si tratta del Dott. Antonino Cusimano di Azzano San Paolo, che ha già esperienza sportiva alle spalle e ringraziamo per essersi reso disponibile a soccorrerci per questa emergenza”. Così ai nostri microfoni il presidente dell’Edelweiss, il quale ha di fatto posto fine alla vicenda che per fortuna ha avuto un lieto fine.
Il Dott. Antonino Cusimano non è nuovo ad incarichi di questo genere. I più attenti in ambito sportivo forse ricorderanno che nel passato aveva collaborato come medico sociale per l’Albinoleffe e ora tornerà in campo in ambito cestistico per assistere le stelle alpine.
Ricordiamo che l’Edelweiss Albino si è qualificata per queste semifinali nazionali grazie al piazzamento ottenuto nella final four di Costa Masnaga ed ora dovrà affrontare nel concentramento 2, in gare di andata e ritorno, la locale squadra di Reggio Emilia.
Chi vince se la dovrà poi vedere con la vincitrice dell’altra semifinale tra Futurosa Bluenergy Trieste e Virtus Cagliari, nella partita di finale che decreterà la squadra promossa in A2.
Il roster di Edelweiss Albino e il presidente Eliseo Gregis (credits: ufficio stampa Edelweiss)