Volley Bergamo 1991 ha perso ancora una volta in casa, ma è stata a un passo dal portare Vero Volley Milano al tie-break che avrebbe potuto avere chissà quale esito. Tenendo testa alla seconda forza del campionato si è avuta la netta sensazione di vedere all’opera una squadra a cui manca poco per gestire con tutta la lucidità e la forza possibili i momenti topici del match. Di certo, i circa tremila che hanno gremito il PalaFacchetti hanno assistito a una partita di grande contenuto tecnico e spettacolare. La differenza praticamente l’ha fatta il muro (21 a 5 per Milano), per il resto pura e sostanziale equivalenza. E poi ci sono le buone risposte avute dagli avvicendamenti tra Evans e Carraro, e tra Cese Montalvo e Bolzonetti, che ha sfoggiato personalità sia in attacco che in ricezione. Piani, best scorer rossoblù, ha marcato 17 punti, l’ex rossoblù Sylla ha ritrovato il pubblico di Bergamo da campionessa olimpica e meritato il riconoscimento di migliore giocatrice del match. Visto il primo set, sembrava che Egonu e compagne dovessero prendere il sopravvento. Invece, il primo accenno di cambio di passo si è avuto nella seconda frazione, decisamente combattuto, con Bergamo che si è portata tre volte a -1, fino al momentaneo aggancio sul 16 pari. A quel punto, Milano ha messo a segno un parziale di 4-0. Le ragazze di coach Parisi si sono riavvicinate ancora a 21-23, ma Milano ha chiuso 25-21. Nel terzo set, quello meglio giocato dalle rossoblù, su attacco fuori di Egonu, Bergamo si è trovata per la prima volta avanti 8-7. Il primo break del match è arrivato su attacco vincente di Cese Montalvo da seconda linea. Bergamo ancora avanti 13-12 su servizio vincente di Vittoria Piani, ancora un break per il 16-14 subito annullato e un muro di Vittoria Piani valso il 19-17. Milano annulla il break sul 21-21, poi Mlejnkova e Piani riportano a +2 Bergamo. Con due palle set a disposizione (24-22), a chiudere i giochi è Alessia Bolzonetti con un attacco proditorio. Nel quarto set, risultato in equilibrio fino al 10-11, quando Milano prende il largo (11-16). Bergamo si riporta a -2 e Bolzonetti mette a segno il 16-17, ma il suo successivo attacco in diagonale finisce fuori di poco e Milano va 16–19. Bergamo risale a -1, 19-20. Un’invasione di Milano regala il 21 pari. Piani cerca e non trova il tocco del muro, poi sul 22-23 Mlejnkova viene murata e così pure Piani. Finisce 22-25. Il pubblico applaude, l’andamento della partita regala più fiducia del risultato maturato in campo. “Ce la siamo giocata alla pari dal secondo set – ha dichiarato Roberta Carraro – Un peccato non essere riusciti a portare la partita al tie break perché ci è mancato davvero poco per fare punti. Ci è mancato un po’ di coraggio nei momenti importanti che hanno deciso i parziali”.
Bergamo-Numia Vero Volley Milano 1-3 (20-25, 21-25, 25-22, 22-25)
Bergamo: Piani 17, Strubbe 6, Evans 1, Manfredini 11, Mlejnkova 9, Cese Montalvo 10, Armini (L); Adriano 1, Carraro 1, Mistretta, Bolzonetti 8, N.e. Farina, Alcantara, Spampatti (L). Allenatore: Parisi. Secondo Allenatore: Cervellin
Milano: Danesi 12, Konstantinidou 3, Kurtagic 8, Sylla 12, Egonu 24, Daalderop 14; Fukudome (L); Cazaute, Guidi 2. N.e. Gelin (L), Heyrman, Guerra, Pietrini, Da Pos. Allenatore: Lavarini. Secondo Allenatore: Bucaioni
Arbitri: Rocco Brancati e Serena Salvati
Durata Set: 27’, 28’, 30’, 33’
Battute Vincenti: Bergamo 8, Milano 8
Battute Sbagliate: Bergamo 8, Milano 12
Muri: Bergamo 5, Milano 21
Errori: Bergamo 22, Milano 24
Un attacco di Vittoria Piani, migliore scorer tra le rossoblù con 17 punti (credits: volleybergamo1991)
