Alla 37esima partita stagionale la WithU Bergamo ha finito la benzina. Fisica e mentale. E così in gara 2 della proibitiva serie di semifinale contro Cividale è arrivata una pesantissima sconfitta contro la corazzata Gesteco per 91-68. Gara chiusa già all’intervallo sul 56-33 per i padroni di casa, anche se Bergamo era già sotto per 46-27 al 15’. Partita a senso unico dopo i primi 5 minuti di sostanziale equilibrio, poi la Bergamo Basket 2014 ha iniziato ad arrancare, pagando un inesorabile dazio alla mancanza di energie, azzerato in un manipolo di cinque titolari, spremuti dopo 37 partite, più i 19enni juniores Isotta e Cagliani ad allungare le rotazioni con Bedini. Coperta troppo corta per giocare a questi ritmi ogni due giorni. La WithU di coach Devis Cagnardi ha già fatto un miracolo ad arrivare a queste semifinali, eliminando Legnano alla quinta partita, dopo aver speso tantissimo: impossibile giocarsela alla pari contro la corazzata Cividale costruita per ottenere la promozione in A2. Bergamo ha giocato alla pari in gara 1 domenica, cedendo solo nell’ultimo minuto di gioco per 59-54. Stavolta fare di più era utopistico. Cividale va sul 2-0 ma la serie non è ancora chiusa e ai friulani serve ancora una vittoria per andare in finale: la BB14 venerdì 3 giugno al PalaAgnelli proverà ad allungare la serie cercando un successo per meritarsi gara 4 della domenica successiva.
Partita senza storia la seconda di semifinale disputata a Cividale (credits: ufficio stampa Bergamo Basket 2014)
