Bianca

Goggia terzo podio in tre gare

21 Dicembre 2024

Federico Errante

Tre gare di velocità, terzo podio per Sofia Goggia. Il numero 57 della sua carriera arriva nel primo dei due superG di Saint Moritz. Nel giorno del rientro di Lindsey Vonn, è l’austriaca Cornelia Huetter a prendersi per la seconda volta in stagione – l’ottava complessiva – i 100 punti dopo la discesa di Beaver Creek. Il suo 1.15.18 mette a 18/100 l’idolo di casa Lara Gut-Behrami e SuperSofi a 33. La bergamasca, autrice di una prestazione non impeccabile nella parte alta, realizza il miglior crono nel quarto settore ma non basta per cogliere il quarto trionfo della carriera in Svizzera. Ci riproverà domenica 22 dicembre alle 11 (diretta tv Raisport ed Eurosport). Ma quel che resta è la conferma in termini di costanza di stabilità e di risultati. Gli stessi che portano l’Italia a piazzarne altre cinque nelle dodici: Elena Curtoni quarta a 42, Federica Brignone quinta a 43, Laura Pirovano sesta a 70, Marta Bassino decima ad 84 e Roberta Melesi dodicesima a 1″01. Brava Asja Zenere 25ma con il pettorale 49, fuori dalla zona punti Sara Thaler e Nicol Delago, 40ma e 41ma, out Vicky Bernardi. Lindsey Vonn rientra chiudendo 13ma a 1″18, ma il suo sorriso ed il saluto ai tifosi dopo il traguardo portano in dote un significato da rimarcare ed applaudire. “Tre podi in tre gare – ha detto Goggia a Raisport – non è male, sono contenta. Non ho sciato benissimo, ho del margine. Ma non avendo più provato il superG dagli Stati Uniti non è facile capire il grip migliore. Ero leggermente più tesa e sono andata più a strattoni su una pista sempre complessa da interpretare visto che ci sono dossi, onde e punti ciechi che a volte non fanno vedere la direzione”.

Dopo il superG di ieri che ha incoronato per la prima volta in carriera Mattia Casse, la Val Gardena è teatro di un’altra “prima volta”: lo svizzero Marco Odermatt doma la Saslong, impresa mai riuscita prima. E considerando il valore immenso del fuoriclasse in questione fa quasi strano.. Tabù finalmente infranto con un capolavoro nel tratto centrale della discesa e un tempo di 2.03.10 che mette a 45/100 il connazionale Franjo Von Allmen e a 46 l’americano Ryan Cochran Siegle con il francese Alegre quarto a 47, lo sloveno Cater quinto a 50 con il pettorale numero 42, l’austriaco Eichberger sesto a 52 con il 56 ed il tedesco Baumann settimo, con il 31, a 53 A riprova di un sabato incredibile con condizioni di visibilità cambiate a metà della start list. Mattia Casse nella prima parte scia sui tempi di Odermatt poi cala e si deve accontentare del 14mo posto, comunque migliore degli italiani ad 82/100. Nella classifica cortissima, in 16 dentro il secondo di ritardo dalla vetta, Dominik Paris è 24mo e Christof Innerhofer 26mo. Fuori dai trenta Alliod 33mo, Molteni 39mo, Schieder 44mo, Zazzi 49mo e Franzoni 59mo. Domenica 22 e lunedì 23 dicembre doppio appuntamento in Alta Badia con gigante e slalom: prima manche alle 10 e seconda alle 13.30 (diretta tv Raisport ed Eurosport). 

Il podio del superG femminile disputato a Saint Moritz Ph: Pentaphoto/FISI)