Dopo quattro vittorie consecutive, lo Zotup Scanzorosciate conosce la prima sconfitta al PalaDespe. Non succedeva, peraltro con lo stesso punteggio (1-3), dal 4 aprile 2024, quando Crema aveva indossato la versione corsara. Se però quel ko era utile solo per le statistiche, questo ha un peso ben diverso: Bologna vince e va a +5 lasciando i padroni di casa al terzo posto con Villa d’Oro a -1. Romagnoli a tratti straripanti e collettivo, con l’opposto Ricci Maccarini superstar (32 punti, 62%), che conferma di meritare il primato anche se le recriminazioni ci sono. In gran parte legate ad una partenza in cui il difetto di cinismo è stato prontamente sfruttato dagli avversari mentre la rimonta nel quarto è andata in cortocircuito nella fase clou.
La partenza fa rima con rimpianti, a più riprese Perché l’inizio è il migliore possibile e il break arriva subito poi il 15-10 ed il 17-12 sembrano dare la dimensione della qualità e della concentrazione. Poi però arriva il classico passaggio a vuoto, nel momento dell’allungo. Cosi anziché la gestione verso il vantaggio, Bologna si rianima, impatta a 19, la rigiocata in campo di Viti sembra un segnale positivo (22-22). Scanzo invece si fa male con le proprie mani perché prima non sfrutta tre set-point e viene punito alla prima chance concessa complice un attacco out di Innocenti. Il ribaltone carica ulteriormente i giovani bolognesi che ricominciano a tutta e difendono pure qualunque cosa. Sul 2-8 Carobbio rileva Gritti, sul 4-11 Marcassoli per Reseghetti sempre nel tentativo di riaprire un discorso partito fin troppo male e che non cambia neppure trend (8-17). L’illusione di un recupero di spegne sul 13-17 e la capolista, dopo un’ora, mette il match sui propri binari preferiti. Anche perché i bergamaschi non riescono ad accendere l’interruttore per una scossa, allora sull’1-6 del terzo periodo torna Reseghetti in palleggio. Gli ospiti, finalmente, calano e regalano qualcosa e un attacco largo di Ricci Maccarini, dopo un ace di Falgari, rimette tutto in equilibrio (15-15). Lo stesso opposto si fa ipnotizzare da Innocenti (18-16) che rimette un break rafforzato da Cioffi (22-19) e sigillato da Valsecchi. Scongiurato lo 0-3 però i nostri non riescono a partire con il piede giusto, rientra Gritti ma la musica non cambia (4-9) almeno fino al -1. Un piccolo strappo che Scanzo non riesce a rintuzzare. Dapprima a causa di un’alzata abbondante di Reseghetti che agevola il muro bolognese su Innocenti, poi per una doppia non sanzionata.. Dal possibile 19-19 sbagliano prima Innocenti e poi Cioffi e le speranze di tie-break si fermano lì.
Zotup Scanzorosciate-Hokkaido Bologna 1-3 (26-28 17-25 25-22 20-25)
Scanzo: Reseghetti 2, Innocenti 13, Cioffi 7, Falgari 18, Gritti 4, Valsecchi 9, Viti (L), Fornesi (L), Pessina 2, Marcassoli 1, Carobbio 3, 1. N.e. Pini, Carminati, Cassina. All. Fabbri
Bologna: Tito 2, Tassoni 2, Bernardis 17, Bandieri 9, Reccavallo 6, Ricci Maccarini 32, Ronchi 7, Chiella (L), Serenari, Bigozzi, Beneventi. N.e. Popov. All. Guarnieri
Prima sconfitta casalinga per Scanzo dopo quattro vittorie consecutive (Ph: Corrado Carminati)