Un’irriducibile Atalanta, che aveva iniziato male la partita all’Olimpico con la Lazio, riscopre sé stessa nel secondo tempo e chiude in pareggio, conservando il comando della classifica e il margine di 6 punti sui biancocelesti. Si ferma a 11 la striscia di vittorie consecutive, ma prosegue quella dei risultati positivi. Ancora una volta l’alchimia di Gian Piero Gasperini nelle sostituzioni ha cambiato volto alla squadra, riconsegnandola alla vocazione offensiva e costringendo la Lazio a chiudersi, con Lookman sempre decisivo per il risultato quanto lo è stato Carnesecchi con le sue parate. Un pareggio fondamentale che riprova la capacità dell’Atalanta di ribaltare le situazioni a sfavore. Nei primi 45 minuti, il grande dinamismo e la velocità a tutto campo hanno permesso alla Lazio di chiudere gli spazi all’Atalanta e limitarne la costruzione del gioco. A fare la differenza non solo l’intensità prodotta dai biancocelesti, ma anche la precisione e la capacità di inserimento tra le linee. La squadra di Gasperini, costretta ad abbassarsi sotto la pressione laziale, ha fatto fatica ad impostare il gioco nonostante nel primo tempo abbia prevalso nel possesso palla. La manovra è risultata troppo lenta e con pochi sbocchi e le uniche occasioni per mettere palla in area sono arrivate da Zappacosta sulla fascia sinistra. La Lazio ha avuto due importanti affondi offensivi, il primo dei quali neutralizzato da un doppio intervento di Carnesecchi poi salvato dal palo, il secondo buono per passare in vantaggio con Dele-Bashiru che ha preso in contropiede la linea arretrata atalantina. Altro copione nel secondo tempo quando i cambi operati da Gasperini hanno rimesso la squadra nella condizione di produrre la fase offensiva, prevalendo nel possesso palla e occupando la metà campo avversaria. Ripreso il controllo del centrocampo e con l’apporto degli esterni, Cuadrado e Bellanova, l’Atalanta ha potuto spingere ritrovando l’incisività in avanti e il protagonismo di Lookman, mentre De Ketelaere è rimasto lontano dalle sue recenti prestazioni stellari. Nella seconda parte della ripresa l’Atalanta ha spinto con continuità, facendo a sua volta abbassare la Lazio. L’ennesimo segnale del momento positivo, protagonisti due giocartori subentrati, è racchiuso nell’azione del pareggio, avviata da Zaniolo, rifinita da Lookman e finalizzata da Brescianini.
LA CRONACA
Atalanta nella formazione annunciata con Pasalic trequartista in appoggio a De Ketelaere e Lookman, e con Djimsiti preferito a Kossounou a destra della difesa con Hien centrale. Baroni tralascia il 4-2-3-1 e opta per il 4-3-3.
Lazio subito a trazione anteriore, che costringe l’Atalanta a tenere il baricentro basso. Il primo tentativo biancoceleste arriva al 6’ da fuori area con Castellanos e palla che passa a lato della porta di Carnesecchi. L’Atalanta si affaccia in avanti al 10’ con una spizzata di Bellanova su cross di Pasalic che non sorprende Provedel. Nel giro di trenta secondi Carnesecchi si oppone due volte alle conclusioni ravvicinate di Castellanos, prima che Guendouzi stampi il pallone all’incrocio dei pali. Al 20’ Rovella prova a sorprendere da lontano, ma Carnesecchi blocca in presa alta. Un minuto dopo, su capovolgimento di fronte, Zappacosta raccoglie la palla scodellata in area da De Ketelaere e sfiora il palo alla destra di Provedel. La Lazio passa al 27’ con una verticalizzazione centrale di Rovella per Dele-Bashiru che supera in velocità la linea di difesa e si presenta tutto solo davanti a Carnesecchi, battuto dal tiro secco. Allo scadere del primo tempo l’Atalanta confeziona una buona opportunità su cross di Zappacosta e torre di Pasalic con Djimsiti che sfiora solo il pallone non riuscendo a deviarlo in rete.
Gasperini rivede l’assetto della squadra a inizio ripresa inserendo Kossounou al posto di Hien, ammonito e in difficoltà con il mobilissimo Castellanos, e Cuadrado che rileva Zappacosta. Mossa che porta Djimsiti al centro della difesa. Gli effetti si vedono dopo otto minuti quando dal piede di Bellanova parte un cross che Cuadrado raccoglie di testa lambendo il palo alla destra di Provedel. All’11’ finisce la partita di Pasalic, poco incisivo, avvicendato da Samardzic. Al 14’ Bellanova si ripete e ad attendere il pallone in area c’è Lookman che, tra due difensori, colpisce di testa senza inquadrare la porta. Un minuto dopo le dita di Provedel toccano quanto basta in pallone calciato dall’attaccante nigeriano e diretto nell’angolo. Al 17’ Baroni opera un doppio cambio, inserendo Isaksen e Pellegrini per Tchaouna e Tavares. Al 20’ Zaniolo subentra a De Ketelaere, che ha trovato gli spazi sempre chiusi. Al 24’ Zaccagni, appena ammonito, lascia il campo per fare posto a Dia, che alla prima azione fallisce una grossa occasione per raddoppiare. Al 28’ rasoiata di Lookman, forte da imprecisa. Alla mezz’ora, su calcio d’angolo e palla spizzata da Ederson, Lookman calcia sul palo per poi vedere la sua ribattuta respinta da Pellegrini sulla linea prima della parata di Provedel. Da un’opportunità all’alta. Al 32’ altro pallone verticale di Rovella per Dia, a tu per tu con Carnesecchi, la cui parata tiene in partita l’Atalanta. Negli ultimi minuti Castrovilli subentra a Castellanos e Gasperini manda in campo Brescianini al posto di Kolasinac per tentare il tutto per tutto con il 4-2-3-1. Il pareggio arriva al 42’ quando Zaniolo lavora in area una palla sporca, servendo in rovesciata Lookman, bravo a fingere il tiro disorientando Provedel e pronto a servire centralmente Brescianini che insacca a porta vuota.
LAZIO-ATALANTA 1-1
LAZIO (4-3-3): Provedel 6 Marusic 5.5 Gila 6 Romagnoli 6 Tavares 6 (17’ st Pellegrini 6) Guendouzi 6.5 Rovella 7 Dele-Bashiru 7 Tchaouna 5.5 (17’ st Isaksen 5.5) Zaccagni 6 Castellanos 6.5 (38’ st Castrovilli sv). A disposizione: Mandas, Furlanetto, Gigot. Allenatore: Baroni
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi 7.5 Djimsiti 6 Hien 5 (1’ st Kossounou 6) Kolasinac 6 (38’ st Brescianini 6.5) Bellanova 6.5 de Roon 6 Ederson 6.5 Zappacosta 6 (1’ st Cuadrado 6.5) Pasalic 5 (11’ st Samardzic 6) De Ketelaere 5 (20’ st Zaniolo 6.5) Lookman 7. A disposizione: Rui Patricio, Rossi, Toloi, Godfrey, Palestra, Sulemana, Vlahovic. Allenatore: Gasperini
Arbitro: Massa 5.5 Assistenti: Bindoni e Rossi. IV Uomo: Mangeniello. Var: Di Paolo A Var: Sozza
Marcatori: pt 27’ Dele-Bashiru; st 42’ Brescianini
Ammoniti: Hien, Zaccagni, Cuadrado, Rovella, Lookman
Recupero: 2, 4
L’esultanza di Brescianini, autore del gol del pareggio contro la Lazio, su assist di Lookman (Ph: Alberto Mariani)
Photogallery Lazio-Atalanta 1-1 (Ph: Alberto Mariani)