Sirene britanniche per Ben Godfrey. Dopo appena sei mesi dal suo arrivo a Bergamo il difensore di York, 27 anni il prossimo 15 gennaio, sarebbe ormai a un passo dall’addio, inevitabile e scontato, ai colori nerazzurri. Sono ore decisive queste per l’uscita – l’unica prevista dall’Atalanta in questo mercato di gennaio – del difensore britannico, da ieri pomeriggio richiesto dall’Ipswich Town, terzultimo in classifica in Premier League con appena 15 punti raccolti in 19 partite, e alla ricerca urgente di un rinforzo difensivo. Nei giorni scorsi il giocatore nerazzurro era stato attenzionato anche dal Nottingham Forest e dal Tottenham Hotspur, falcidiato da infortuni difensivi.
Classe 1998, ex Norwich, poi all’Everton da cui è stato acquistato per 9 milioni a luglio, Godfrey ha avuto fin da subito problemi di ambientamento e problemi tattici. Gasperini lo ha comunque testato nel primo mese, schierandolo per mezz’ora nel finale della gara di Supercoppa europea contro il Real Madrid, poi facendolo debuttare in campionato nei venti minuti finali a Lecce, ma alla fine il suo impiego è stato di appena 93 minuti in appena cinque spezzoni collezionati in quattro diverse competizioni. Ha disputato due spezzoni finali in Champions contro lo Shakthar e lo Young Boys e poi una ventina di minuti due settimane fa in Coppa Italia contro il Cesena, tutte gare in cui il punteggio era già blindato con tre o quattro gol di scarto. Ora si va verso la separazione consensuale: Godfrey non è stato portato in Arabia per la Supercoppa proprio per tenerlo libero in caso di richieste sul mercato.
Con l’Ipswich si sta trattando un prestito oneroso con diritto di riscatto a giugno per il club inglese. Trattativa ben avviata, ma anche se non fosse l’Ipswich il futuro di Godfrey sembra comunque britannico, dato che piace anche al Wolverhampton, altro club in lotta per non retrocedere, e ad alcuni club scozzesi. L’uscita di Godfrey di fatto non apre nessun buco in organico: a livello numerico la sua prossima partenza è compensata dal rientro di Scalvini e in difesa, considerando anche Toloi, ci sono sei potenziali titolari per tre posti.
Ben Godfrey allo stadio di Berna alla fine della partita vinta 6-1 dall’Atalanta (Ph: A. Mariani)
