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Calcio

La Dea un cammino dei migliori

19 Gennaio 2025

Federica Sorrentino

Il percorso che ha portato l’Atalanta ai vertici della classifica e a consolidare il terzo posto è di quelli che qualsiasi club sottoscriverebbe se avesse ambizioni quantomeno di zona europea. La squadra di Gasperini ha inanellato 15 risultati utili consecutivi, iniziando dal pareggio di Bologna seguito da undici successi e altri tre pareggi, prima di affrontare il Napoli. I numeri positivi sono stati sempre accompagnati da prestazioni da Atalanta, con gare bene interpretate e risolte con il carattere da grande squadra. Quando la forma fisica è accompagnata da concentrazione e precisione tecnica, fa sue anche le partite più ostiche. Ha giocato meglio della Juventus, pure pareggiando, e alla pari del Napoli, pure perdendo. E non a caso, Gasperini ha richiamato la gara con il Real Madrid. In questo percorso da applausi ha fatto eccezione la partita di Udine, giocata dopo il capodanno a Riad e l’intermezzo della Supercoppa Italiana, dove sono stati determinanti gli interventi di Carnesecchi e una dose di fortuna per lasciare la porta inviolata. Ma il cammino dell’Atalanta va valutato soprattutto alla luce di quanto è riuscita contemporaneamente a fare in Europa, collocandosi a ridosso delle prime otto del girone unico di Champions League (quelle che si qualificano direttamente agli ottavi di finale) e onorando appieno la Coppa Italia (da cui è rimasto fuori, per esempio, il Napoli). Gasperini ha perso un giocatore importante come Kossounou e non ha recuperato ancora il migliore Scalvini, mentre il gruppo affronta con la dovuta preparazione impegni ravvicinati con squadre pronte a dare il meglio al di là del blasone. La gara con il Napoli è già archiviata, ma in molti hanno sorvolato su un episodio che avrebbe potuto cambiare la storia della partita. Riguarda la parata di Meret, sul 2-2, su colpo di testa di De Ketelaere, appena entrato. Intervento che ha strozzato l’urlo della curva nord, da cui sono partiti gli applausi finali. Pronti a riecheggiare al Gewiss Stadium, dove i riflettori si riaccendono per la penultima gara del girone di Champions League contro lo Sturm Graz, già affrontato e battuto 15 mesi fa in Europa League. Obiettivo la prima vittoria del 2025 per arrivare tranquilli otto giorni dopo ad affrontare il Barcellona.

Charles De Ketelaere ha segnato, come Lookman, tre gol in Champions League in questa stagione (Ph: Alberto Mariani)