La mezzofondista bergamasca Marta Zenoni ha cancellato uno storico primato italiano indoor correndo al meeting di Lussemburgo, tappa Silver del World Indoor Tour, i 1.500 metri nel tempo di 4:03.59 nei 1500 metri e migliorando dopo 43 anni il record di 4:04.01 stabilito il 7 marzo 1982 a Milano. Una prestazione straordinaria della 25enne di Ranica, cresciuta con Atletica Bergamo 1959 Oriocenter e ora portacolori della Luiss, arrivata ad esprimere appieno il suo talento manifestato ampiamente a livello giovanile. Poco più di un mese fa, Marta Zenoni ha conquistato il titolo di campionessa europea nella staffetta di cross, facendo capire che il periodo difficile legato a una serie di infortuni poteva dirsi superato. In Lussemburgo se n’è avuta conferma in modo eclatante. Marta, che aveva un personale indoor di 4:08.92 fanno segnare l’anno scorso, ha condotto la gara sempre in testa ed è andata molto vicina al suo miglior tempo all’aperto (4:03.00). Ha fatto sua la tappa Silver del World Indoor Tour precedendo di gran lunga la spagnola Marta Garcia (4:09.80).
Nel palmares di Marta Zenoni figurano il bronzo mondiale U18 degli 800 nel 2015 e i due podi agli Europei U23 nei 1500 metri, bronzo nel 2019 e argento nel 2021.
Per la cronaca, il primato italiano outdoor, realizzato sempre nel 1982 da Gabriella Dorio, era stato migliorato da Sintayehu Vissa con 3:58.11 alle Olimpiadi di Parigi.
Marta Zenoni in prossimità del traguardo dei 1.500 metri al meeting indoor di Lussemburgo (credits: Luxembourg Indoor Meeting)