Edelweiss Albino perde la prima sfida nella finale per la conquista della serie A2 femminile contro la Futurosa Bluenergy Trieste per 66-72. E perde con rammarico una partita che aveva condotto dal primo quarto fino a metà dell’ultim, per poi farsi sorpassare nei minuti finali dell’incontro, quando le ragazze di Trieste hanno realizzato un break decisivo che le ha portate alla vittoria.
Albino schiera come al solito la formazione tipo Gatti, Accini, Birolini, Carrara e De Gianni, ma deve rinunciare a Cancelli, per un problema al piede, di ritorno dalle finali nazionali under 19.
Partenza equilibrata in campo con le due squadre che si studiano per i primi 5 minuti, quando il punteggio fa registrare 8 pari, poi è Albino a prendere un piccolo margine con Gatti e Carrara a segno che trascinano le stelle alpine al vantaggio al termine del primo periodo per 16-11.
Seconda frazione che vede le triestine partire con maggior vigore e reattività a rimbalzo, con Albino in difficoltà al 3’ (16-15), poi però la squadra di coach Baroggi ricomincia a macinare punti con tutte le sue effettive e nei 3 minuti seguenti realizza uno stacco decisivo che porta le stelle alpine avanti di 7 lunghezze (23-16). Coach Scala è costretto a chiamare minuto, ma l’inerzia della gara non cambia e nel finale di secondo quarto è Gatti a mettersi in luce con 3 bombe da 3 che portano il punteggio al riposo sul 36-28 in favore delle seriane.
Alla ripresa del gioco, Trieste prova ancora a rientrare trascinata da Giorgia Sammartini, ma le stelle alpine reggono al tentativo delle avversarie e mantengono lo scarto di punti conquistato, al 3’ (41-36), al 7’ (50-41) e punteggio finale di terzo quarto 55-46 (+9).
Ultimo quarto decisivo con una progressiva rimonta delle triestine che riducono prima lo svantaggio al 4’ (58-56), per poi superare le seriane al 7’ (60-61) e allungare. Albino è in difficoltà fisica e mentale, così coach Baroggi chiama time-out per cercare di recuperare un po’ di brio, ma le azioni delle stelle alpine non sono più così efficaci, soffrono sia in attacco che in difesa, mentre Trieste appare più in palla ed in grado si spingere sull’acceleratore per vincere la partita che finisce 66-72.
Primo round a favore della formazione ospite, ma non cambia l’atteggiamento dell’allenatore seriano che è convinto della possibilità di ribaltare il risultato. “Abbiamo avuto un crollo fisico alla fine, dopo aver condotto la gara per 35 minuti, abbiamo fatto quello che potevamo con l’indisponibilità di Cancelli che ha pesato, ma con l’apporto di Panseri che ha giocato fuori ruolo. Loro nel finale hanno segnato con medie non solite, comunque ribaltare il passivo di 6 punti è assolutamente fattibile visto anche lo scarto che siamo riusciti a mettere in campo oggi. Chiaro che non sarà facile a Trieste, perché loro sono imbattute in casa ,ma noi faremo la nostra partita e proveremo a vincere”.
Appuntamento quindi a sabato 18 giugno in Friuli per il secondo round della finalissima tra Albino e Trieste nel concentramento 2 nazionale della fase finale di serie B femminile.
EDELWEISS ALBINO-FUTUROSA BLUENERGY TRIESTE 66-72 (16-11, 20-17, 19-18, 11-26)
Albino: Birolini 6, Gatti 16, Rizzo 6, Accini 18, Panseri 2, De Gianni 2, Carrara 17, Torri, Della Corte n.e., Cancelli n.e., Giulietti n.e., Testa n.e. – All. F. Baroggi
Trieste: Streri 14, Cumbat 13, Castelletto 4, Croce 9, Miccoli 16, Sammartini 16, Fraile, Grassi, Marassi, Carini – All. A. Scala
Sei punti di scarto da recuperare a Trieste per Edelweiss Albino (credits: ufficio stampa Edelweiss)