Dall’argento al legno. Ma è un grande inizio per Lorenzo Gritti nella Coppa del Mondo di sci d’erba. A Soelden, in Austria, il gandinese -che ha compiuto 37 anni il 9 giugno – ha sfoderato una “due giorni” da protagonista. Il ghiaccio è stato rotto con un grandissimo argento in gigante mentre il superG, con I primi quattro in un fazzoletto di 14/100, lo ha costretto ad accomodarsi ai piedi del podio. Nella prova veloce il successo è andato allo svizzero Mirko Hueppi (30.78) sul ceco Martin Bartak (30.83) e sul tedesco Marcel Knapp (30.85) con Gritti che ha fermato il cronometro a 30.92. Il bergamasco, invece, sabato tra le porte larghe si è dovuto arrendere solamente al ceco Bartak (1.01.87), abile a precederlo di 44/100. Terzo si era piazzato l’austriaco Roland Schloegl. Tra gli azzurri in grande evidenza anche Filippo Zamboni, settimo e quinto. La seconda top 3 tricolore tuttavia è giunta lo stesso. In ambito femminile, infatti, ci ha pensato Margherita Mazzoncini a strappare la piazza d’onore in superG. La 25enne bellunese di Sospirolo si è inchinata soltanto alla giovanissima Aneta Koryntova (classe 2006) ed ha spezzato un dominio totale della Repubblica Ceca che ha inserito quattro atlete nei primi 5 posti. E sarà proprio la nazione padrona, nello specifico Orlicke Zahori ad ospitare la seconda tappa del circus: appuntamento sabato 18 e domenica 19. Con Lorenzo Gritti chiamato ad un’altra prova maiuscola. Da vero leader e capitano di una squadra che ha voglia di stupire.
Un argento e un quarto posto in coppa del mondo per Lorenzo Gritti