Gli appassionati di tennis, bergamaschi e non solo, hanno potuto ammirare la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup, che hanno fatto tappa al Tennis Club Treviglio, nell’ambito del Trophy Tour promosso dalla federazione in Lombardia. Nel 2024 la coppia di trofei vinti dall’Italia ha percorso 21.481 km su strada e 1.533 km su mare, in 90 tappe, passando dalla vetta Tofana all’Isola di Capri. Nella seconda delle due giornate in cui i due trofei sono rimasti in mostra nella propria sede, il Tennis Club Treviglio ha organizzato un evento a cui hanno partecipato il sindaco Juri Imeri e il tennista bergamasco Samuel Vincent Ruggeri. Attuale numero 337 del ranking ATP, fermo in questo inizio di 2025 a causa di un infortunio da cui si sta riprendendo per tornare a disputare i tornei del circuito internazionale dalla seconda metà di marzo, Ruggeri ha riabbracciato la Coppa Davis che lo ha visto partecipe del trionfo azzurro. E’ stato chiamato a svolgere il ruolo di sparring partner dei tennisti che hanno conquistato il prestigioso trofeo a Malaga. Il gruppo di Filippo Volandri, composto da Sinner, Sonego, Musetti, Arnaldi e Bolelli, si è allenato con Samuel Vincent Ruggeri.
“E’ stata un’esperienza magnifica, ho trascorso la settimana decisiva vicino a loro, imparando molto sia come livello di gioco, sia per il modo in cui si impegnano e per quanto lavorano. Fuori dal campo ho potuto apprezzarne le qualità umane e l’umiltà. Cosa rappresenta per me la Coppa Davis? – si chiede Ruggeri – E’ stato un sogno poterla vivere da protagonista o comunque far parte della rosa dei giocatori perché è un’esperienza unica. La sento anche un po’ mia. nel senso che ho aiutato i componenti la squadra azzurra ad entrare bene allenati e nella forma giusta in campo. Secondo me, una piccola mano gliel’ho data, mi sono allenato molto con loro, sia con i singolaristi che con i doppisti. Sento di avere contribuito a portare molta serenità all’interno del gruppo. Non so se mi capiterà ancora, ma è un’esperienza che mi piacerebbe ripetere. Rivedere la Coppa Davis mi ha provocato una grande emozione, perché ho avuto una parte piccola, di contorno ma per me significativa, in questo successo”.
“Il 2025 non è iniziato nel migliore dei modi – aggiunge Samuel Vincent Ruggeri – Ho giocato male due tornei, poi ho subito un infortunio, ma essere testimonial della tappa trevigliese del Lombardia Trophy Tour certamente mi ha dato la carica per essere pronto a tornare in campo tra un paio di settimane. Non è stato l’inizio di stagione che mi aspettavo, però c’è tempo per recuperare e sono fiducioso su quanto riuscirò a fare nei prossimi mesi. Il mio obiettivo è salire nel ranking ed entrare nei primi 150, così da poter giocare i tornei Slam”.
La Coppa Davis è stata esposta al Tennis Club Treviglio nell’ambito del Lombardia Trophy Tour 2025 (credits: FITP)
