Il 2022 dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter è iniziato con una corsa a ostacoli. Espressione che farebbe pensare a un cammino tortuoso e irto di ostacoli. Al contrario, si tratta delle belle prospettive maturate all’interno del tunnel del campo in via delle Valli a Bergamo. Erica Maccherone ha dimostrato i suoi progressi nella gara dei 60hs promesse. Per lei un buon 8.70 nella prima prova, già primato personale, poi migliorato e portato a 8.55. Un crono davvero importante che toglie ben 17 centesimi alla sua miglior prestazione risalente al 2020. Erica ha vinto distaccando di quasi 4 decimi l’esperta ostacolista Alessia Gatti Alessia dell’Atl. Lecco Colombo Costruzioni.
I progressi nella gara con barriere sono giunti anche in campo maschile con Federico Piazzalunga, che con tenacia e costanza è finalmente riuscito, nella prova con hs a 106 cm, a scendere sotto il muro degli 8”, facendo segnare un incoraggiante, 7”99. Da citare anche il personale del compagno di allenamenti e batteria Fabio Izzo (8”21).
Nella categoria juniores e allievi i colori giallorossi emergono con Edoardo Corti, che si riscatta dai diversi infortuni che hanno condizionato la sua passata stagione, ottenendo un ottimo 8”21 nelle barriere a 1 metro. Un bel miglioramento che mette nel cassetto l’8”33 dello scorso anno. Tra gli under 18 ottimo inizio per Michele Arrigone, che ha realizzato il crono di 8”49.
I muri quest’oggi a Bergamo non sono caduti solo con gli ostacoli ma anche con i 60 piani. La eptatleta Alice Manzoni ha stupito con un bel 7”99, migliorando il vecchio personal best di 8”21. Nella prova maschile altra bella soddisfazione per con il velocista Samuele Rignanese, capace di sfiorare il muro dei 7”: il suo 7”01 significa un miglioramento di quasi due decimi.
Nella foto: Erica Maccherone (credits: Atletica Bergamo 1959 Oriocenter)
