L’Atletica paralimpica italiana torna in pista e in pedana con l’assegnazione dei titoli tricolori per la stagione 2022. Dopo le esperienze molto positive della Nazionale maggiore al Grand Prix di Parigi, 170 atleti di 46 società si confronteranno in gara allo Stadio Colbachini di Padova, tra cui quasi tutti i componenti della delegazione azzurra delle Paralimpiadi di Tokyo.
Il nome più altisonante degli ultimi mesi è quello di Martina Caironi (Fiamme Gialle), grande protagonista dei 100 metri e del salto in lungo T63 dopo aver siglato il primato mondiale in entrambe le specialità (14.02 e 5,46 rispettivamente) a pochissime settimane di distanza l’uno dall’altro. Nei 100 però non ci sarà la tradizionale sfida con la compagna di squadra Ambra Sabatini, l’oro di Tokyo 2020, che preferisce mettersi alla prova nei 200 dove al Grand Prix di Jesolo era riuscita a centrare il record del mondo di 29.87. Sarà invece presente Monica Contrafatto (Gela Sport), anche lei al top della forma, dopo aver centrato il personal best di 14.59 a Eugene ed averlo avvicinato per due centesimi venerdì scorso a Leverkusen.
Grande attenzione invece per Valentina Petrillo, che in settimana ha conquistato anche il record assoluto dei 100 T13 (12.58), rimasto imbattuto dal 2010 dopo aver continuamente ritoccato quelli sui 200 e 400 nel corso dell’anno.
Nei lanci cerca conferme nel getto del peso e lancio del disco F11 il doppio bronzo paralimpico Oney Tapia (Fiamme Azzurre) ancora in cerca dei 40 metri nel disco.
Martina Caironi cerca la conferma nei 100 e nel lungo T63 (credits: Massimo Bertolini/Fispes)