Non ci sono dubbi che la presenza di Charles De Ketelaere tra i 21 convocati da Gasperini per il match pasquale con il Milan sia stata la più bella sorpresa della vigilia. L’attaccante belga, fermo per una lesione di primo grado del muscolo fasciale dell’adduttore lungo della coscia sinistra, si è allenato in gruppo dopo essersi sottoposto a dieci giorni di terapie. Evidentemente, il suo stato atletico ha dato segnali confortanti convincendo staff medico e a sua volta l’allenatore, certamente felice di averlo recuperato e portarlo in panchina. Era stato lui, da ex rossonero, a schiacciare di testa in rete nella gara di andata al Gewiss Stadium, trafiggendo Maignan che, dopo il trauma cranico riportato a Udine, vuole essere tra i pali nella sfida notturna all’Atalanta. In alternativa, resta Sportiello, che pure avrebbe tante motivazioni per giocare contro i suoi ex compagni. E’ rimasto a Zingonia il difensore austriaco Posch, che continua a svolgere lavoro individuale in campo per essere pronto in vista dell’anticipo del 25 aprile con il Lecce. In assenza di Kolasinac, appare naturale lo spostamento di Djimsiti a sinistra, con Hien centrale e la scelta di uno tra Kossounou e Toloi per la fascia destra, con l’ivoriano favorito per contrastare Leao. Gasperini dovrebbe confermare Bellanova e Zappacosta sulle fasce, dove i rossoneri propongono Jemenez e Theo Hernandez, mentre de Roon e Ederson avranno di fronte Fofana e Reijnders. Per completare il reparto avanzato, con Retegui e Lookman, il preferito è Pasalic. Attenzione, però, alle sorprese, perché se De Ketelaere avrà mostrato ulteriori segnali di buona condizione nell’ultima rifinitura, il suo impiego quantomeno a partita in corso è assai probabile. Il Milan, invece, dovrebbe schierare Pulisic a destra e Jovic centrale nel modulo 3-4-3.
Charles De Ketelaere è tornato in gruppo dopo dieci giorni di terapie per un problema all’adduttore della coscia sinistra (Ph: A. Mariani)