Il numero uno del mondo strapazza Ruud e centra la sua prima semifinale agli Internazionali BNL d’Italia. Ruud non è l’ultimo arrivato ma lo è sembrato al cospetto del padrone assoluto del campo. Una differenza di valori enorme, con Sinner che ha disposto con naturalezza dell’avversario, affossato da colpi precisi e inappellabili. E poi, grazie a Lorenzo Musetti che si è sbarazzato di Zverev e attende Alcaraz, per la prima volta nell’Era Open ci sono due italiani in semifinale a Roma. Sinner se la vedrà con Tommy Paul, già affrontato agli US Open. Su terra battuta si sono affrontati solo una volta, a Madrid nel 2022 in quello che fu il loro primo scontro, con vittoria di Sinner al termine di una battaglia di tre set con due tie-break.
A completare il momento d’oro del tennis azzurro, l’approdo in finale di Jasmine Paolini, che ha battuto in due set la statunitense Stearns. Dopo 11 anni l’Italia tornerà a disputare una finaledi singolare femminile agli Internazionali di tennis. Per Paolini si tratta dell’ottava finale in carriera a livello di circuito maggiore nonché della seconda in un torneo WTA 1000 dopo quella vinta nel febbraio dello scorso annoa Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. La finalista del Roland Garros e di Wimbledon 2024 è la quinta italiana nella storia (la terza nell’era Open) ad arrivare all’atto conclusivo degli Internazionali dopo Lucia Valerio, Annalisa Ullstein, Raffaella Reggi e l’attuale compagna di doppio Sara Errani, l’ultima azzurra a riuscire in quest’impresa nella primavera del 2014.
Jannik Sinner ha battuto 6-0 6-1 Ruud nei quarti degli Internazionali BNL d’Italia (credits: FITP)
