L’ultima giornata di Coppa del Mondo di paraciclismo che si è svolta a Maniago ha regalato l’exploit dell’azzurra Claudia Cretti. La WC5 bergamasca, che tra pochi giorni compirà 29 anni, si è imposta in volata su altre sette compagne di fuga. “La prova di Coppa del Mondo di Maniago ha visto confermata la forza e la continuità della nostra Nazionale di paraciclismo, che anche in questa tappa ha saputo esprimere un alto livello competitivo – ha dichiarato il Presidente di Federciclismo, Cordiano Dagnoni – Un applauso particolare va a Claudia Cretti, che dopo Ostenda ha bissato l’oro nella gara in linea, finalmente esprimendo al meglio le sue potenzialità, e a tutte le nuove leve che si stanno dimostrando all’altezza di un gruppo di vertice come quello azzurro”. Nel Team Relay c’è stato lo splendido argento per la staffetta italiana composta dal bergamasco Mirko Testa insieme a Davide Cortini, Luca Mazzone. “Felice di un bel secondo posto con i miei compagni di squadra – ha scritto sul suo profilo social il paraciclista di Grassobbio – Ora pronti per i campionati italiani assoluti la prossima settimana”.
Per l’Italia il cospicuo bottino finale è di 12 medaglie: quattro ori, cinque argenti e tre bronzi. Claudia Cretti, Roberta Amadeo e Giorgio Farroni hanno vinto la Coppa di categoria rispettivamente fra le WH5, le WH2 e gli MT1.
Il trionfo allo sprint di Claudia Cretti sul traguardo di Maniago (Ph: Maniago Paracycling/ credits: federciclismo)
Mirko Testa, argento nel Team Relay (Ph: Maniago Paracycling/ credits: federciclismo)
