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Calcio 21 Maggio 2025di Federica Sorrentino

Europa League e la notte di Dublino un anno dopo

A 24 ore dall’anniversario della magica notte di Dublino, che il 22 maggio 2024 ha regalato l’Europa League all’Atalanta, il trofeo dell’edizione 2025 è finito nella bacheca del Tottenham che si è imposto per 1-0 al Manchester United. Una finale che ha riguardato tre ex atalantini. Nelle file del Tottenham il difensore centrale Romero, che si è ritrovato di fronte l’attaccante danese Højlund, altro giocatore individuato dal ceo Luca Percassi e dal ds Tony D’Amico e valorizzato da Gasperini per poi essere ceduto al Manchester United per oltre 70 milioni di euro. Non ha giocato nel Tottenham, assistendo alla finale con le stampelle, l’attaccante svedese Dejan Kulusevski a causa di un infortunio al ginocchio rimediato nell’ultimo derby di campionato contro il Crystal Palace. Intanto, a un anno di distanza dalla serata in cui l’Atalanta ha fatto la storia, i ricordi e le emozioni hanno cominciato ad affollare i profili social di chi ha avuto la possibilità di raggiungere Dublino e partecipare dal vivo a quella straordinaria finale, e chi ha riempito le strade di Bergamo e della Bergamasca, per manifestare l’entusiasmo senza fine. Erano ottomila nello stadio irlandese. Fu una vittoria eclatante, ottenuta nei confronti del Bayer Leverkusen che era rimasto imbattuto per tutta la stagione. Ad interrompere quel record arrivò la tripletta di Ademola Lookman. È stata la finale che de Roon non ha potuto giocare non infortunio, rimanendo però in panchina accanto ai compagni di squadra e finendo per essere emotivamente ancora più partecipe dell’impresa. Era in panchina Marco Carnesecchi, diventato titolare tra i pali dell’Atalanta e con numeri da renderlo meritevole della Nazionale. Della formazione scesa in campo nella finale di Europa League a Dublino ci sono ancora nella rosa i nove undicesimi. Vuol dire tanto, perché un anno dopo l’Atalanta si ritrova per la quinta volta qualificata alla Champions League. L’entusiasmo vissuto nella notte di Dublino, chi presente e chi da casa, è una somma di sentimenti e di emozioni che hanno contribuito a scrivere una pagina nuova nella storia del calcio, oltre che dell’Atalanta. Se n’è detto convinto Luca Percassi, che come tutti ha fissato per sempre l’immagine della coppa sollevata nel tripudio all’Avida Stadium. L’Europa League, simbolo di un successo che continua e motivo di orgoglio eterno per il mondo Atalanta.

Il trofeo dell’Europa League sollevato dai giocatori dell’Atalanta a Dublino il 22 maggio 2024 (Ph: A. Mariani)