Non dovrebbero esserci dubbi sull’arrivo nella rosa atalantina di Ademola Lookman, il 24enne attaccante esterno inglese di nazionalità nigeriana che nell’ultima stagione ha giocato in prestito dal Lipsia al Leicester realizzando sei gol in 26 partite di Premier League e una rete alla Roma in Conference League. Come da prassi, dopo le visite mediche, la firma sul contratto. Era stato proprio Lee Congerton, attuale direttore dell’area sportiva Atalanta, a volerlo un anno fa al Leicester. Un atto di garanzia per accrescere il potenziale offensivo della squadra di Gasperini, che potrà contare sull’alter ego di Boga sulla sinistra, avendo Lookman la caratteristica di far valere la sua rapidità, la capacità di dribblare e l’uso del piede destro per rientrare e puntare la porta avversaria o favore gli inserimenti e le sovrapposizioni. Un elemento che negli schemi di Gasperini appare in grado di interpretare un ruolo impattante e contribuire a ridare al reparto avanzato incisività e dinamismo. Se sul piatto della bilancio ci si mette la fiducia in lui riposta da Congerton e l’opportunità di trovare una definizione affermazione con l’Atalanta, si intuisce come l’attacco possa considerarsi un reparto completo. Nuove sirene potrebbero attrarre Muriel, mentre milioni e formule hanno congelato l’affare Pinamonti con l’Inter. La cessione di Miranchuk, il quale a più riprese non ha risposto a dovere alle chiamate in campo di Gasperini, è un capitolo a parte e pare riguardi la volontà da parte della società di cedere il russo in via definitiva. Il Torino, con cui l’accordo era dato come raggiunto, resta alla finestra. E resta da piazzare Josip Ilicic, verso cui permane un debito di riconoscenza per come e quanto ha segnato la storia dell’Atalanta.
Ademola Lookman, dal Lipsia il nuovo rinforzo per l’attacco dell’Atalanta (credits: lclf.com)