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Outdoor 14 Luglio 2025di Federica Sorrentino

Marta Zenoni sotto i due minuti negli 800 metri

Marta Zenoni sugli scudi, conferma le due doti di eccellente mezzofondista vincendo gli 800 metri a Watford in Gran Bretagna. Dopo gli importanti progressi nei 1.500, è arrivato puntuale il miglioramento anche sul doppio giro di pista. E’ scesa sotto la soglia fatidica dei 2 minuti (1:59.79), abbassando di due secondi il sui personale che rappresenta la sesta italiana di sempre sulla distanza.

Marta Zenoni sa cambiare passo, ottiene tempi di grande rilievo ma deve superare il gap che sembra presentarsi in occasione degli appuntamenti più importanti. Essere scesa per la prima volta in carriera sotto i due minuti potrebbe preludere a una stagione di enormi soddisfazioni. La bergamasca della Luiss ha tolto d’un colpo due secondi al recente primato personale di 2:01.80 ottenuto un mese fa sempre in terra inglese, a Twickenham. Ma si è anche lasciata alle spalle una specialista degli 800 come la britannica Isabelle Boffey, seconda in 2:00.05. Oltre che essere diventata la sesta italiana di ogni epoca, Marta Zenoni è anche la settima in ordine cronologico a superare una barriera significativa in questa distanza. Finora quella attuale si è rivelata una stagione di continui miglioramenti per la 26enne mezzofondista dopo i progressi nei 1500 in cui è scesa fino al crono di 4:01.52 sulla pista dell’Olimpico di Roma al Golden Gala, quinta alltime a livello nazionale, prima della sesta piazza agli Europei a squadre di Madrid. Nel corso dell’inverno è invece riuscita a firmare il record italiano indoor dei 1500 con 4:03.59 in Lussemburgo, a metà gennaio, abbassando il limite di Gabriella Dorio che resisteva da 43 anni.

Marta Zenoni è diventata la sesta italiana di sempre negli 800 metri (Ph: Grana/Fidal)