Si avvicina la ripresa anche per l’Edelweiss Albino, che per la nuova stagione alle porte registra parecchie novità, prima tra tutte il nuovo allenatore Giuliano Stibiel, di ritorno dopo 3 anni in giro nella massima serie. Anche l’organico che viene messo a disposizione dell’allenatore triestino potrà contare su di un roster variegato e costituito da uno zoccolo duro di giocatrici esperte tra cui Alice Carrara, Alessia Panseri, Giovanna Birolini e Greta Laube, di ritorno dopo l’esperienza con il Sanga Milano in A2, due giovani Ororosa ormai di casa ad Albino e nel giro della nazionale under 18 come Chiara Rizzo e Adele Cancelli, e infine un gruppo di giovani promesse tutte provenienti dal progetto Ororosa quali: Greta Testa, Giulia Della Corte, Sophia Lussignoli, Annalisa Mazza, Martina Crippa e Giulia Spreafico.
A meno di due settimane dalla ripresa della preparazione abbiamo sentito l’allenatore, a cui abbiamo rivolto qualche domanda in vista della prossima stagione che partirà ufficialmente il 25 settembre.
Dopo 3 anni cosa ti ha riportato ad Albino?
Dopo due anni a Crema ed un anno di pausa, ho fatto una scelta motivata anche da aspetti logistici, abitando ad Albino dove peraltro insegno. Ho ritenuto tra le varie possibilità questa soluzione oggettivamente comoda oltre che intrigante ed affascinante per il fatto di sedere sulla panchina di una squadra giovane in serie B, in un campionato dove non ho mai allenato.
Cosa ti ha lasciato l’esperienza di Crema?
Ho avuto la fortuna di allenare un gruppo di ragazze molto brave e professionali ed è stata un’esperienza che mi ha arricchito, sia dal punto di vista della bacheca in quanto abbiamo conquistato due coppe Italia, che dal punto di vista umano, per cui sono molto soddisfatto di questa esperienza.
È il primo anno di serie B come allenatore, conosci la categoria e cosa ti aspetti?
Conosco qualche allenatore, l’anno scorso di riflesso per ovvi motivi (n.d.r. compagno di Giulia Gatti) ho seguito le vicende della squadra, però non sono un esperto della categoria, l’unica cosa che posso dire è che ho notato che molte squadre praticano un basket molto aggressivo e quindi noi dovremo essere preparate a questo tipo di gioco.
La squadra è già fatta o è possibile ancora qualche innesto?
Diciamo che siamo vigili sul mercato e se capita qualche occasione che può migliorare la squadra si procederà altrimenti restiamo così.
Qual è l’obiettivo stagionale?
È quello di una salvezza tranquilla, ma con l’ambizione di essere la sorpresa del campionato e se ognuna farà il massimo delle sue possibilità credo che sia un obiettivo possibile. Da Carrara a Laube, sono convinto che faranno un gran campionato, poi mi aspetto anche che le giovani avendo la possibilità di trovare spazio si mettano in luce e dimostrino quello di cui sono capaci.
Qual è il programma di lavori del precampionato?
Partiamo il 24 agosto con la preparazione e gli allenamenti, poi abbiamo in programma alcune amichevoli con la Pallacanestro Bolzano di A2 sabato 3 settembre, poi sabato 10 saremo ospiti del Carugate sempre di A2, che poi ritornerà in settimana a farci visita ad Albino e probabilmente ci sarà poi un’altra amichevole con una squadra di B.
Ricordiamo che quest’anno si ritorna al girone unico di serie B Lombardia con 16 squadre insieme ad Albino: Usmate, Pontevico, Canegrate, Baskettiamo Vittuone, Basket Femminile Milano, Nibionno, Team 86 Villasante, Milano Basket Stars, Giussano, Visconti Brignano, Robbiano, Starlight Valmadrera, Bresso, Pro Patria Busto Arsizio e Basket Varese 95.
Come già anticipato, il campionato inizierà il 25 settembre e terminerà domenica 7 Maggio 2023 con gironi di andata e ritorno. Il debutto di Edelweiss Albino è fissato per sabato 24 settembre alle ore 20,30 in casa contro Basket Robbiano neopromossa in serie B. Le prime 4 classificate al termine del girone di ritorno disputeranno la final four, mentre le squadre classificate dal 15° al 15° posto disputeranno i play out, direttamente retrocessa in serie C invece l’ultima classificata.
Giuliano Stibiel torna sulla panchina albinese dopo tre anni (credits: ufficio stampa Edelweiss)