Nella serata della vigilia di ferragosto, sul campo dello sferisterio di San Paolo d’Argon, si è disputata la finalissima maschile di serie B, con Valgatara e Castelli Calepio, neopromosse in serie A, che si sono date battaglia per la conquista del prestigioso titolo della categoria cadetta. Le due compagini si presentavano all’appuntamento dopo aver messo ko nella doppia sfida di semifinale Noarna e Segno ed il Castelli Calepio si è laureato campione d’Italia di tamburello open maschile di serie B battendo il Valgatara con il punteggio di 2-0 (6-5 6-5).
Una partita spettacolare che è stata combattuta fino all’ultimo, con le due squadre a contendersi lo scudetto. Nel primo set parte bene la squadra bergamasca che passa subito a condurre (0-1), poi la squadra veronese recupera e si porta avanti (2-1). Ma è ancora il Castelli Calepio a strappare e conquistare i successivi 4 giochi che portano il punteggio parziale sul (2-5). Piccola flessione da parte degli uomini di Rocco Belotti che incassano il ritorno del Valgatara che si porta sul 5 pari, ma l’undicesimo e decisivo gioco viene conquistato da Stefano Belotti e compagni che vincono il primo set (5-6).
Secondo set sulla falsariga del primo, ma con andamento diverso. Infatti, dopo il (1-2) inziale, la squadra veronese prende il largo e si porta sul (5-3); il set sembrerebbe in mano al Valgatara che però non riesce più a chiudere, mentre la squadra bergamasca riprende fiducia e conquista gli ultimi tre combattutissimi giochi al 40, chiudendo set (5-6) e partita (0-2).
Una vittoria che fa risaltare ancora di più l’impresa della squadra del presidente Marino Belotti. che durante la stagione regolare aveva sempre perso contro la squadra veronese. Questo il suo commento: “Tre ore e mezzo di partita, con squadre che si equivalevano, giocate decisive sul 40 pari e scambi molto incisivi su entrambi i fronti. Nel finale, ha prevalso il nostro recupero dopo essere stati sotto 3-5. C’è stata grande convinzione a non mollare fino al fischio finale, come ci eravamo proposti durante le pause del cambio campo. Sicuramente da applaudire anche i rivali. Partita che ha certamente ripagato il pubblico regalando una grande soddisfazione. Dico ancora bravi ai miei ragazzi e a tutto lo staff. Una vigilia di ferragosto migliore non poteva esserci”.
Al termine dell’incontro si sono svolte le premiazioni, alla presenza del Presidente federale Edoardo Facchetti, dei consiglieri federali Simona Trionfini, Chiara Arcozzi, Alfio Ghezzi, Federico Pastrone e Nicola Valentini, del Segretario Generale Maurizio Pecora, del Presidente del Comitato provinciale di Bergamo e della società Grassobbio Gerolamo Testa e del Presidente del San Paolo d’Argon Veronica Trapletti, organizzatori unitamente alla Fipt della manifestazione.
VALGATARA-CASTELLI CALPEIO 0-2 (5-6, 5-6)
Valgatara: Tommasi, Cavalleri, Zampini, Momi, Barbazeni, Lonardi, Grigoli. D.T. A. Manara.
Castelli Calepio: Belotti S., Medici, Fiorini, Gallina, Brignoli, Carletti, Morotti, Baldelli. D.T. R. Belotti.
NOTE: 1 set: 1-1, 2-2, 2-4, 3-5, 5-5, 5-6; – 2 set: 1-1, 2-2, 4-2, 5-3, 5-5, 5-6
La squadra di Castelli Calepio, neopromossa in A, festeggia la conquista del titolo di categoria cadetta sul campo di San Paolo d’Argon (credits: Castelli Calepio Tamburello)
