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Calcio 21 Settembre 2025di Fabrizio Carcano

Juric sorrisi ed elogi per gioco e risultato dopo Parigi

Quattro gol contro il Lecce, tre contro il Torino, sei punti in due domeniche. Ivan Juric sorride per i risultati, i gol, il gioco. E per la reazione arrivata dopo la brutta sconfitta di Parigi di mercoledì.

“Ma per noi la partita di Parigi è stata importante perché ci ha dato molta forza, moltissima forza, perché in diversi momenti della partita siamo riusciti a competere con i più forti del mondo. Con il Torino, nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, nel secondo tempo abbiamo avuto più gestione. Abbiamo avuto il merito di prepararla bene, di avere la calma giusta quando c’era da avere il possesso e la bravura quando serviva accelerare e soprattutto rispetto per esempio al Pisa abbiamo fatto i gol che alla prima giornata non eravamo riusciti a fare pur costruendo tanto, pur facendo una partita bellissima con mille occasioni costruite.”

Dal tecnico nerazzurro arrivano elogi per Krstovic e Sulemana, gli autori dei gol: “L’attacco è fondamentale, Dino è nuovo ma sta facendo vedere quello che avevo iniziato a vedere al Southampton, Krstovic è uno che non molla mai: sono contento per i ragazzi. Ma tutti hanno fatto bene. Bellanova e’ entrato benissimo, sono contento di Zappacosta che è tornato quello dello scorso anno, e in mezzo abbiamo fatto benissimo”.

Menzione speciale per Honest Ahanor, alla sua prima in campionato con la Dea.

“Honest oggi ha fatto molto bene: è davvero una nota positiva, sono contento per lui, e’ un ragazzo che ha buonissime caratteristiche, lo abbiamo preso per il futuro, sapendo che è molto serio come ragazzo e che lavora molto, nelle ultime due settimane ha lavorato molto bene e siamo convinti di aver preso un giocatore molto interessante. Esordire così non è da tutti”.

Ora sei giorni per preparare la trasferta sul campo della Juventus.

“L’unica nota negativa di oggi sono gli infortuni che dobbiamo valutare. Abbiamo una lunga fila di infortunati, ma i ragazzi che oggi hanno giocato hanno dimostrato di poter competere e questo sottolinea la bontà della nostra rosa, ora vediamo chi possiamo recuperare, De Ketelaere non è grave: intanto prepariamo una partita alla volta”.

Chiosa su Ademola Lookman rientrato nei minuti conclusivi.

“Questi ragazzi non sono circondati dalle persone giuste a livello di consigli, ma lui da lunedì ha parlato con me e con la società e ha cominciato ad allenarsi forte. Ademola ha una mentalità vincente, e’ molto competitivo, ora deve solo alzare la condizione fisica, ma poi sarà fondamentale per noi”.

Ivan Juric in panchina allo stadio Grande Torino (Ph: A. Mariani)