Un solo calciatore dell’Atalanta, Marco Carnesecchi, tra i convocati dal ct Gennaro Gattuso per le prossime due gare valide per le qualificazioni alla Coppa del Mondo 2026 con Estonia (11 ottobre, Tallinn) e Israele (14 ottobre, Udine). Indisponibili per infortunio Gianluca Scamacca e Raoul Bellanova, restano fuori dalle rotazioni azzurre Daniel Maldini, le cui ultime prestazioni evidentemente non hanno convinto ed è stato poco impiegato, al pari di Marco Brescianini che ha accumulato un minutaggio ridotto. Carnesecchi è entrato stabilmente nel quartetto di portieri che comprende l’inamovibile Donnarumma, Meret n.1 del Napoli e Vicario del Tottenham. Le sue prestazioni sono sempre più convincenti e ha le carte giuste per fare parte della spedizione azzurra alla fase finale del campionato mondiale, con la speranza che l’Italia si qualifichi dopo due mancate qualificazioni. Prima di lui nel gruppo mondiale dell’Italia sono stati Giuseppe Casari nel 1948 e Pierluigi Pizzaballa nel 1966. Se Carnesecchi riuscisse a convincere fino in fondo il ct Gattuso e l’Italia a qualificarsi, diventerebbe il terzo portiere atalantino a partecipare alla fase finale. L’ultimo portiere dell’Atalanta a difendere i pali della Nazionale è stato Pierluigi Gollini, che ha esordito a metà novembre 2019 subentrando a Donnarumma in quella che è rimasta la sua sola apparizione in azzurro. Tra i convocati da Gattuso per le gare con Estonia e Israele figurano calciatori che sono cresciuti o si sono affermati nell’Atalanta. Il forfait di Zaccagni ha spalancato le porte della Nazionale a Roberto Piccoli, bergamasco di Sorisole, ora alla Fiorentina. Oltre a Bastoni, Mancini e Cristante, forgiati da Gasperini, ci sono Nicolò Cambiaghi, prodotto della cantera di Zingonia e oggi al Bologna, e il bomber della passata stagione Mateo Retegui, acquistato con una quotazione record dall’Al-Qadsiah.
Marco Carnesecchi è stato convocato dal ct Gattuso per le due gare valide per le qualificazioni alla Coppa del Mondo 2026 con Estonia (11 ottobre, Tallinn) e Israele (14 ottobre, Udine).(Ph: A. Mariani)