L’Atalanta chiude in pareggio il derby casalingo con il Como, dopo un avvio scoppiettante che lasciava presagire la possibilità di fare bottino pieno davanti ai 23mila della New Balance Arena. Sta di fatto che, dopo il vantaggio lampo dell’Atalanta, la squadra lariana si è difesa per 70 minuti una volta agguantato il pareggio. Nel primo tempo l’Atalanta ha condotto il gioco, imponendo il ritmo e attaccando a ripetizione, facendo leva sulla velocità di Sulemana, abbinata alla mobilità di Lookman e all’estro di Samardzic, che ha sbloccato subito il risultato con il suo primo gol stagionale. Ma ha dovuto tamponare anche le ripartenze prodotte dai lariani, nei primi venti minuti, quando sono stati fermati da Carnesecchi prima di pervenire al pareggio in modo rocambolesco. Fino all’intervallo la squadra di Juric ha continuato a verticalizzare, alternando le avanzate sulle fasce alla ricerca del corridoio per centrali, senza arrivare a concludere. Ripresa giocata a senso unico, con l’Atalanta che ha provato a penetrare la difesa lariana, anche con le palle inattive, trovando un muro bene organizzato davanti al portiere Butez
LA CRONACA
Juric, con otto indisponibili, recupera Hien compiendo il trio difensivo con Djimsiti e Ahanor. In assenza dello squalificato de Roon, in mediana Ederson e Pasalic, con Zappacosta e Bernasconi sulle fasce. In avanti Samardzic, Lookman e Sulemana. Fabregas, squalificato e in tribuna, imposta la formazione con il 4-2-3-1 con Douvikas preferito a Morata.
Dopo due minuti, Hien rimedia a un errore di Ederson in fase di disimpegno opponendo il corpo alla conclusione di Douvikas. Ma al primo affondo l’Atalanta va a segno con Samardzic che al 6’ avvia e conclude un’azione iniziata sulla trequarti con il recupero palla e lo scambio stretto in area con Ederson che gli agevola il tiro vincente di sinistro rasoterra. Acquisito il vantaggio, il gioco dell’Atalanta prende ancora più vigore e il Como rischia di capitolare su una conclusione dal limite dell’area di Ederson, respinto da Butez, che al quarto d’ora viene superato dal tiro di Sulemana, respinto da Perrone prima della linea bianca. Un minuto dopo Carnesecchi salva su incursione di Da Cunha, che gli si presenta davanti servito da Nico Paz, deviando in angolo. Sull’azione successiva colpo di testa di Ramon, di poco a lato. Dal possibile raddoppio al pareggio passano tre minuti. Al 19’ Bernasconi sbaglia il controllo e dal piede di Perrone, dal vertice destro dell’area, parte un cross che diventa un tiro, con pallone che assume una strana traiettoria colpendo il palo e superando la linea di porta, nonostante il tentativo di respinta di Carnesecchi. L’Atalanta torna a spingree e, dieci minuti dopo il pareggio dei lariani, Lookman su assist di Samardzic da centro area calcia di sinistro di poco a lato. Fino all’intervallo, continuo pressing offensivo della squadra di Juric che non trova spiragli nella difesa comasca. Al rientro in campo c’è Morata al posto di Douvikas. Dopo 3’ incursione di Sulemana sul cross basso Diego Carlos sfiora l’autorete. Poi un lancio con il contagiri di Pasalic per Lookman che si allunga il pallone perdendo l’occasione. Il Como resta in agguato e ad ogni errore è pronto a catapultarsi in avanti. Dopo una decina di minuti di scarsa incisività offensiva, Juric opera il primo cambio richiamando Samardzic per inserire Brescianini, che si fa subito vivo in area lariana con un tiro deviato in angolo. L’attacco dell’Atalanta si ravviva, ma non arriva lo spunto decisivo. A metà primo tempo doppia sostituzione nel Como con ingresso di Valle e Caqueret al posto di Vojvoda e Baturina. AL 27’ Da Cuhna da fuori area chiamata alla parata Carnesecchi. Un minuto dopo, tripla sostituzione di Juric, con uscita di Lookman, Ederson e Sulemana, avvicendati da Krstovic, Musah e Maldini, che sugli sviluppi di una palla inattiva vede il suo tiro al volo respinto da Butez. Il figlio d’arte ci riprova al 39’ su calcio di punizione da 25 metri ma il pallone passa a lato. FInisce con la divisione della posta che non ripaga l’Atalanta, se non per avere conservato l’imbattibilità.
ATALANTA-COMO 1-1
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi 7 Djimsiti 6.5 Hien 7 Ahanor 7 Zappacosta 6.5 Ederson 6 (28’ st Musah 6) Pasalic 6.5 Bernasconi 6.5 Samardzic 7 (17’ st Brescianini 6.5) Lookman 5.5 (28’ st Krstovic 5.5) Sulemana 6.5 (28’ st Maldini 6). A disposizione: Sportiello, Rossi, Obric. Allenatore: Juric
COMO (4-3-3): Butez 6.5 Smolcic 6 (40’ st Posch sv) Diego Carlos 6.5 Ramon 6 Vojvoda 6 (24’ st Valle 6) Perrone 6.5 Da Cunha 6 (44’ st Kempf sv) Addai 6 Paz 6 Baturina 5.5 (24’ st Caqueret 6) Douvikas 5.5 (1’ st Morata 5.5). A disposizione: Cavlina, Vigorito, Goldaniga, Moreno, Bonsignori, Cerri. Allenatore: Fabregas (squalificato, in panchina Dani Guindos
Arbitro: Zufferli 6. Assistenti: Preti e Luciani. IV Uomo: Zanotti Var: Mariani AVar: Maggioni
Marcatori: pt 6’ Samardzic 19’ Perrone
Ammoniti: Djimsiti, Diego Carlos, Smolcic, Addai
Recupero: 1, 4
L’esultanza di Samardzic dopo il gol del momentaneo vantaggio dell’Atalanta (Ph: A. Mariani)
















































Photogallery Atalanta-Como 1-1 (Ph: Alberto Mariani)

Prima del fischio d’inizio della partita con il Como, il presidente Antonio Percassi ha festeggiato Marten de Roon per le quattrocento presenze con la maglia dell’Atalanta (Ph: A. Mariani)





