C’è anche un po’ di Bergamo tra i protagonisti della cerimonia che si è tenuta martedì 8 ottobre all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia, dove Regione Lombardia ha voluto rendere omaggio agli atleti paralimpici che hanno portato in alto i colori italiani nelle rispettive discipline. Tra i premiati spicca Mirko Testa, ciclista paralimpico di Grassobbio, autentico simbolo di forza, determinazione e talento. Cinque volte campione italiano, campione del mondo nel 2023 e plurimedagliato alle Paralimpiadi di Parigi 2024 con un argento e un bronzo. “Vincere fa sempre bene sia al morale che a tutto quanto – ha raccontato l’atleta – e avere le Olimpiadi a Milano Cortina qua in casa è bellissimo, un onore. Sono veramente contento che quest’anno siano capitate qui e spero sia un grande successo per tutti quanti. Il messaggio è che il mondo paralimpico è in grande crescita e spero che continui così e che tanta gente inizi a vedere anche il mondo paralimpico e che venga scoperto sempre di più”. Parole che riassumono perfettamente lo spirito di un movimento in continua espansione, capace di ispirare e unire.
Alla cerimonia era presente Federica Picchi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani, che ha ribadito l’impegno dell’istituzione nel promuovere lo sport come strumento di inclusione e crescita personale. “Lo sport è per tutti, per questo – ha dichiarato Picchi – vogliamo dare il messaggio che serve a potenziare le nostre diverse abilità, riesce a ricreare l’autostima e l’indipendenza. Abbiamo trovato un valore straordinario nei paratleti e nelle persone con diverse abilità ed è per questo che Regione Lombardia sta avviando progetti con il Comitato Italiano Paralimpico sull’avviamento allo sport delle persone con diverse abilità”.
Durante l’evento, organizzato nell’ambito della rassegna “Sport Movies & TV”, sono stati celebrati anche altri campioni, come il paraciclista milanese Federico Andreoli, fresco di titolo mondiale nel tandem 2025, che ha ricordato come lo sport rappresenti “libertà, spensieratezza e adrenalina”, ma anche impegno e dedizione quotidiana. Per Mirko Testa, questo riconoscimento è l’ennesima conferma di un percorso sportivo straordinario e di un messaggio potente: lo sport può davvero abbattere ogni barriera.
Mirko Testa, plurimedagliato paralimpico e mondiale (immagine tratta dal profilo Facebook di Mirko Testa)