Milano, 12°
Bianca 29 Ottobre 2025di Federica Sorrentino

29 ottobre 2025, 100 giorni al via di Milano Cortina

La data del 29 ottobre 2025 ha segnato i cento giorni al via delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026. I Giochi Olimpici Invernali tornano in Italia vent’anni dopo Torino 2006. Il simbolo di questa transizione storica può considerarsi Arianna Fontana, la pattinatrice di short track che a soli 15 anni divenne in terra piemontese la più giovane medagliata olimpica italiana negli sport invernali, conquistando il bronzo nella staffetta 3.000m donne, per poi affermarsi nelle edizioni successiva diventando, con ben 11 medaglie a cinque cerchi, di cui due d’oro, è l’atleta italiana più medagliata ai Giochi Olimpici invernali. Un record che a Milano Cortina potrebbe essere addirittura ritoccato e permetterle di scrivere una nuova, straordinaria pagina dello sport italiano. Insieme ad Arianna Fontana, altri tre atleti hanno la possibilità di vestire per la seconda volta la maglia tricolore in un’edizione italiana dei Giochi Olimpici Invernali per la seconda volta. Si tratta del quarantacinquenne snowboarder Roland Fischnaller, del trentacinquenne combinatista Alessandro Pittin (primo atleta azzurro a vincere una medaglia nella storia della combinata nordica ai Giochi olimpici), e del quarantaduenne giocatore di curling Joel Retornaz. Il denominatore comune dei quattro azzurri, che avranno il privilegio di gareggiare a cinque cerchi per la seconda volta davanti al proprio pubblico, è sicuramente la passione sportiva. Per tutti loro la consapevolezza dell’importanza di esserci e ben figurare, forti di una longevità e maturità che sono rare in ogni disciplina.

Sono bergamasche le due testimonial di Milano Cortina 2026. Sofia Goggia e Michela Moioli, due fuoriclasse che rappresentano l’anima e la grinta dello sport italiano al femminile. Entrambe hanno già scritto pagine indelebili nella storia delle Olimpiadi invernali e ora si preparano a vivere l’emozione irripetibile di gareggiare “in casa”. Per Sofia Goggia, quella di Milano Cortina sarà la terza partecipazione olimpica. A Pyeongchang 2018 conquistò una storica medaglia d’oro nella discesa libera, diventando la prima sciatrice italiana capace di vincere in questa specialità ai Giochi. Prima di lei, tra gli uomini, ci era riuscito solo Zeno Colò nel 1952. Quattro anni più tardi, a Pechino 2022, Goggia si è confermata ai vertici mondiali conquistando l’argento nella discesa libera. Nella stessa stagione 2021-2022 ha inoltre vinto per la terza volta la Coppa del Mondo di discesa libera, a conferma di una carriera ricca di successi e di una determinazione fuori dal comune. Il prossimo 15 novembre compirà 33 anni, ma la sua fame di vittorie resta intatta: l’obiettivo è uno solo, quello di regalare un’altra medaglia all’Italia proprio davanti al suo pubblico. Per Michela Moioli, invece, Milano Cortina rappresenterà la quarta Olimpiade. La campionessa olimpica nello snowboardcross a Pyeongchang 2018, in occasione dell’evento Apreski Milano 2025, ha raccontato il suo percorso con orgoglio, dicendo che la prima Olimpiade l’ha fatta a 18 anni, la seconda l’ha vinta e la terza l’ha persa. Ora è pronta a viversi la quarta. Gareggerà a Livigno, località che definisce la sua seconda casa, e dove potrà contare su un tifo tutto speciale. Due campionesse, due percorsi diversi ma un’unica missione: rappresentare l’Italia con orgoglio e passione nei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026.

Milano Cortina 2026 non è soltanto un grande evento sportivo, il più grande mai ospitato in Lombardia, ma è anche una sfida che abbiamo fortemente voluto per mostrare al mondo la nostra capacità di unire competenze, territori e valori nel perfetto stile della concretezza lombarda”- ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, all’evento ‘100 giorni a Milano Cortina 2026’ organizzato all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia per celebrare il conto alla rovescia verso l’accensione del braciere olimpico. Al via il prossimo 6 febbraio, i Giochi Olimpici (cui seguiranno i Giochi Paralimpici) Invernali di Milano Cortina 2026 prevedono 195 eventi da medaglia e 116 competizioni (54 maschili, 50 femminili e 12 misti) in 17 giorni di gare. Oltre 2.900 atleti di 85 nazioni si sfideranno per conquistare le medaglie realizzate dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato svelate il 16 luglio 2025 a Palazzo Balbi, a Venezia. Per supportare la manifestazione, che conta già 800.000 biglietti venduti, saranno impiegati 18.000 volontari tra Milano e Cortina d’Ampezzo. “Queste Olimpiadi – ha sottolineato Fontana – hanno una caratteristica unica: il loro assetto diffuso. Coinvolgono montagne e metropoli, comunità diverse e complementari, in un mosaico che rappresenta al meglio la nostra identità regionale. È un’Olimpiade estesa geograficamente, ma anche simbolicamente, perché abbraccia più luoghi, più persone, più esperienze”.

Arianna Fontana, l’atleta italiana più medagliata alle Olimpiadi invernali, a cui parteciperà per la sesta volta (photocredits: coni.it)