Milano, 8°
Integrazione 31 Ottobre 2025di Redazione

I podi di Milano Cortina 2026 inclusivi e accessibili

I Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026 sono stati organizzati all’insegna di una visione e una vocazione inclusiva. Ne sono un esempio anche i podi ufficiali dell’appuntamento a cinque cerchi, svelati nei giorni scorsi a Milano.Realizzati da Fondazione Milano Cortina 2026 in collaborazione con lo studio Cavaletti + Pagliariccio, i podi – svelati da Raffaella Panié, Director of Brand Identity and Look of the Games della Fondazione Milano Cortina 2026, e da Fabio Coppola, Head of Olympics and Paralympics Italia di Procter & Gamble – uniscono design contemporaneo e artigianato italiano, incarnando l’identità di questa edizione attraverso gradienti cromatici e sfumature che ne esaltano dinamismo e identità visiva.

Il progetto si distingue per alcune caratteristiche chiave – essenzialità, modularità, unicità e dinamismo – principi guida che hanno ispirato non solo il design dei podi, ma l’intero sistema di oggetti e scenografie ideate per le Victory Ceremonies. Realizzati in legno e metallo, i podi si adattano alle diverse discipline, individuali e di squadra – possono infatti accogliere fino a dieci atleti per medaglia – e sono completamente accessibili grazie a rampe e cordoli anticaduta, pensati per rispondere alle esigenze degli atleti paralimpici.

Inoltre, come parte dell’iniziativa Campioni Ogni Giorno, P&G, sponsor globale del Comitato Olimpico e Paralimpico Internazionale, insieme a Esselunga e a Fondazione Milano Cortina 2026, si impegnerà a dare una seconda vita ai podi. Al termine della campagna Amici di Scuola e dello Sport di Esselunga, verranno selezionate società sportive dilettantistiche che promuovono la pratica sportiva inclusiva, alle quali sarà assegnato un podio ufficiale.

Il podio ufficiale di Milano Cortina 2026 esposto nella Galleria Vittorio Emanuele II a Milano (credits: coni.it)