Il Comune di Bergamo segna un importante punto a favore dello sport come strumento di coesione sociale, aggiudicandosi un finanziamento di circa 33.000 euro nell’ambito del bando promosso da ANCI per sostenere i giovani con disabilità e in condizione di disagio e/o fragilità economica. Grazie a questa iniziativa, 132 ragazzi e ragazze under 35 residenti a Bergamo potranno usufruire di un voucher da 250 euro ciascuno per frequentare corsi o attività sportive presso associazioni dilettantistiche del territorio. Il progetto coprirà il periodo tra gennaio e dicembre 2026, per un totale di 120 ore di pratica sportiva. L’iniziativa rientra nel programma nazionale legato alla Torcia Olimpica di Milano Cortina 2026, che farà tappa a Bergamo il 2 febbraio 2026, e e mira a valorizzare i principi olimpici promuovendo l’accesso allo sport e il benessere psico-fisico dei giovani.
L’Assessora alle politiche sociali, sport, salute e longevità del Comune di Bergamo Marcella Messina ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto: “Il Comune di Bergamo è orgoglioso di annunciare la vittoria del bando ANCI dedicato alla promozione dell’inclusione sociale attraverso la pratica sportiva. Questo importante risultato permetterà alla nostra città di avviare un progetto che mira a intercettare e sostenere persone – in particolare giovani – che vivono situazioni di disagio psico-fisico, svantaggio o fragilità socio-economica, offrendo loro la possibilità di partecipare gratuitamente ad attività sportive organizzate dalle Associazioni sportive dilettantistiche (ASD) del territorio”. Messina ha poi sottolineato il valore profondo dello sport come collante sociale: “Lo sport, nella sua dimensione più autentica, rappresenta molto più di un esercizio fisico: è uno spazio di relazione, di fiducia, di appartenenza. È un linguaggio universale che abbatte le barriere, rafforza i legami comunitari e contribuisce in modo concreto al benessere individuale e collettivo. In un’epoca segnata da crescente solitudine e isolamento, crediamo che la pratica sportiva possa essere un presidio di salute, benessere e socialità”.
Il progetto prevede una collaborazione stretta con le ASD locali, che saranno coinvolte non solo nell’organizzazione delle attività ma anche nell’individuazione dei giovani beneficiari. Come spiega ancora l’Assessora: “Il progetto prevede l’erogazione di voucher sportivi destinati a persone in condizione di fragilità, individuate sia attraverso un avviso pubblico, che verrà presto pubblicato, sia grazie alla collaborazione preziosa delle Associazioni sportive dilettantistiche cittadine, che da sempre rappresentano il cuore pulsante dello sport di base a Bergamo. Le ASD saranno parte attiva nel segnalare ragazzi e ragazze che potranno trarre beneficio da un percorso sportivo strutturato, inclusivo e accogliente”. Con questo intervento, Bergamo riafferma il proprio impegno per una città dove lo sport diventa veicolo di crescita, prevenzione e partecipazione: “È un traguardo significativo che testimonia come la sinergia tra istituzioni, associazioni e cittadini possa trasformarsi in opportunità reale per chi ha più bisogno” – conclude Marcella Messina.
Marcella Messina, assessora alle politiche sociali, sport, salute e longevità del Comune di Bergamo (credits: Comune di Bergamo)
