Il Progetto Talento FIDAL Lombardia edizione 2025 ha vissuto il suo compimento sabato 15 novembre, con l’ultima lezione dell’anno all’Auditorium BCC Milano «Don Enrico De Gasperi» di Carugate, cui hanno fatto seguito le premiazioni dei giovani atleti selezionati nel corso del progetto. Complessivamente sono arrivati 146 riconoscimenti per 101 sportivi, che tra l’altro potranno usufruire di 83 borse di studio nei mesi a venire.
Chiara la missione di Progetto Talento per il 2025, come emerge dalla denominazione annuale: «Aiutiamo gli atleti a emergere nello sport e nella vita». La giornata è stata dedicata tra l’altro al delicato fenomeno del «Drop out», ossia l’abbandono sportivo precoce. Ad affrontarlo è stata la bergamasca Federica Curiazzi, campionessa italiana Assoluta e azzurra agli ultimi Mondiali nella marcia oltre che docente di scuola superiore. Anche se in Italia crescono gli sportivi, anche e soprattutto tra giovani e giovanissimi, è in aumento anche la quota di chi abbandona le attività agonistiche in età scolastica. Due i momenti critici: il passaggio dalle scuole medie a quelle superiori e quello dalla maturità all’università o al mondo del lavoro. O, per quanto riguarda le categorie dell’atletica, quelli dai Cadetti agli Allievi e dagli Juniores agli Under 23.
Le premiazioni hanno invece rappresentato il vero e proprio culmine del Progetto Talento FIDAL Lombardia, andando riconoscere i meriti scolastici e sportivi dei giovani talenti delle società lombarde nati dal 2011 al 2003. A loro sarà destinata una serie di servizi (compresi test biomeccanici curati da Mauro Testa e valutazioni medico-sportive in partnership con Isokinetic) e/o contributi economici, erogati sotto forma di borse di studio per atleti delle categorie Allievi, Juniores e Promesse. L’elenco, che include promesse dell’intera Regione, include anche numerosi fiori all’occhiello dell’atletica orobica. Tra loro Sara Fagnani, giavellottista dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, la marciatrice Caterina Carissimi della US Scanzorosciate (reduce dalla vittoria ai Campionati Italiani di categoria a Viareggio) e Chiara Sora dell’Atletica Brusaporto, campionessa italiana del getto del peso cadetti 2025.
«L’iniziativa FIDAL Lombardia è un’eccellenza del nostro territorio e merita un plauso particolare – ha dichiarato Federica Picchi, Sottosegretario di Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani -. L’atletica lombarda è un fiore all’occhiello per lo sport italiano e si è saputa distinguere anche nel mondo. Grazie a chi ha affiancato e sostenuto il Progetto Talento: è questo il modo giusto per supportare i giovani. Stiamo cercando di estendere questo progetto ad altri mondi. Non si tratta di una mera erogazione di contributi economici, ma di costruire una squadra, fare rete. Per questo l’esempio di FIDAL Lombardia è importante e ringrazio la dirigenza attuale e quella del recente passato del comitato».
«La FIDAL Lombardia ha da diversi anni promosso questa fondamentale iniziativa. Dico ai ragazzi che se lo sono meritati, ma da qui parte il vostro percorso verso l’alto livello. Non scoraggiatevi di fronte ai primi momenti di difficoltà: i nostri campioni ci ricordano sempre che hanno imparato più dalle sconfitte che dalle vittorie. Vi auguro di esprimere appieno il vostro potenziale anche divertendovi, maturando delle abilità che nella vita vi serviranno straordinariamente», è stato invece il commento del Direttore Tecnico delle squadre nazionali, il professor Antonio La Torre.
Federica Curiazzi, ambassador del Progetto Talento 2025 di Fidal Lombardia (credits: Fidal Lombardia)





