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Calcio 13 Dicembre 2025di Eugenio Sorrentino

Scamacca si veste da S. Lucia e regala 3 punti all’Atalanta

È Gianluca Scamacca la Santa Lucia dell’Atalanta. La sua doppietta regala i tre punti agognati per proseguire la risalita della classifica, dopo i fasti di Champions. Le capacità realizzative del ritrovato attaccante centrale si accompagnano a una prestazione di grande spessore tecnico al servizio della squadra, che si mostra così sempre più completa. Il gol del vantaggio iniziale doveva e poteva essere arrotondato, ma il rischio della pareggite, dopo il pareggio cagliaritano alla mezz’ora della ripresa, è stato scongiurato con un cambio di assetto provvidenziale di Palladino, che ha disegnato immediatamente un’Atalanta a trazione anteriore, permettendo di fare arrivare a Scamacca la palla decisiva.

Il primo tempo è stato a senso unico, con l’Atalanta che ha avuto il merito e la capacità di sboccare il risultato nel primo quarto d’ora con una magia di Scamacca, impedendo al Cagliari di ripartire e arrivare a concludere, se non in una occasione prima dell’intervallo. La squadra di Palladino ha messo in campo la qualità per fare la differenza e impedire che andasse in scena la classica partita sporca. Nella ripresa l’Atalanta ha cercato soprattutto di mandare in gol Lookman, ma invece del raddoppio è arrivato alla mezz’ora il pari dei sardi che avrebbe potuto vanificare la buona condotta. L’Atalanta a trazione anteriore, con Pasalic e Samardzic in campo, ci ha messo davvero poco a ritrovare il vantaggio. Meritando di conservarlo.

LA CRONACA

Palladino, che deve fare a meno di Hien influenzato, conferma lo schieramento iniziale della gara di Champions con il Chelsea. Sola eccezione, la presenza di Zappacosta sulla corsia destra, già occupata dopo l’infortunio muscolare occorso a Bellanova, e Bernasconi su quella opposta. In avanti il trio offensivo formato da De Ketelaere, Lookman e Scamacca; davanti a Carnesecchi gioca Djimsiti centrale difensivo con i braccetti Kossounou e Kolasinac. Ederson e De Roon a centrocampo. Per Lookman, ultima partita con l’Atalanta prima della Coppa d’Africa che richiamerà in patria anche Kossounou.  Anche l’allenatore dei sardi, Pisacane, conferma l’undici con cui ha affrontato con la Roma.

La prima occasione per l’Atalanta matura dopo 7’ con una avanzata centrale di De Ketelaere e palla smistata a Lookman, che vede respinta la sua conclusione da Caprile in uscita e sulla ribattuta calcia sull’esterno della rete. La squadra di Palladino passa in vantaggio all’11’ con Scamacca, che corregge in rete con un elegante ed efficace colpo di tacco un tiro a rete di Zappacosta, finalizzando l’azione avviata da Lookman penetrato in area da sinistra. Il Cagliari prova a reagire, ma l’Atalanta è compatta, controlla e chiude gli spazi, e al 27’ si rifà viva dalle parti di Caprile con uno scambio stretto tra Scamacca e Lookman, il cui tiro viene deviato in angolo dalla sagoma di un difensore. Tra il 39’ e il 41’ due interventi decisivi di Caprile, il primo dei quali su conclusione di Scamacca, su assist di De Ketelaere, al quale non riesce il tap-in quando il portiere respinge un tiro ravvicinato di Lookman. Allo scadere dei 2 minuti di recupero, brivido per Carnesecchi che, rimasto inoperoso per tutto il primo tempo, vede passare di poco a lato un colpo di testa di Borrelli. Nella ripresa si ripete il copione con l’Atalanta prevalente. Al 9’ Djimsiti è costretto ad uscire per un risentimento muscolare al flessore destro, sostituito da Ahanor. Al 13’ Pisacane richiama Zappa e Borrelli per inserire Prati e Gaetano, abbassando Palestra che entra in duello con Lookman. Al 21’ finisce la partita di Bernasconi e Ederson, che fanno posto a Zalewski e Musah, che prova subito a inquadrare la porta sarda. Nel Cagliari esce Rodriguez per Idrissi. Dopo ripetuti tentativi di mandare in gol Lookman, alla mezz’ora i sardi pervengono al pareggio con una combinazione tra Esposito e Gaetano, che aggira Ahanor e mette alle spalle di Carnesecchi. Al 34’ Palladino manda in campo Pasalic e Samardzic al posto di Zappacosta e Kossounou.

A rimetterla in piedi ci pensa ancora Scamacca che al 36’ raccoglie un cross di Samardzic e, dopo un primo tentativo di girata, smorza la palla e insacca di destro. Al 40’ Zalewski prova il tiro a giro e Caprile si rifugia in angolo. Al 42’ Pisacane gioca le ultime carte mandando in campo Luvumbo e Pavoletti al posto di Adopo e Luperto. L’Atalanta porta a casa la vittoria, non senza un brivido finale per un gol annullato al Cagliari nei minuti di recupero per un netto fuorigioco.

ATALANTA-CAGLIARI 2-1

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi 6 Kossounou 6.5 (34’ st Samardzic 6) Djimsiti 6.5 (9’ st Ahanor 5.5) Kolasinac 7 Zappacosta 6.5 (34’ st Pasalic 6) Ederson 6 (21’ st Musah 6) De Roon 6.5 Bernasconi 6.5 (21’ st Zalewski 6.5) De Ketelaere 6.5 Lookman 6.5 Scamacca 8. A disposizione: Sportiello, Rossi, Scalvini, Brescianini, Maldini, Krstovic. Allenatore: Palladino

CAGLIARI (4-4-2): Caprile 6 Zappa 5.5 (13’ st Prati 6) Luperto 6 (42’ st Pavoletti sv) Rodriguez 5 (21’ st Idrissi 5) Obert 5.5 Palestra 5.5 Adopo 5.5 (42’ st Luvumbo sv) Deiola 5.5 Folorunsho 5 Esposito 6 Borrelli 5 (13’ st Gaetano 6). A disposiziobe: Radunovic, Ciocci, Pintus, Mazzitelli, Rog, Liteta, Di Pardo, Kilicsoy, Luvumbo, Pavoletti. Allenatore: Pisacane

Arbitro: Di Marco 6. Assistenti: Mondin e Miniutti. IV Uomo: Mucera Var: Marini – AVar: Fabbri

Marcatori: pt 11’ Scamacca st 30’ Gaetano 36’ Scamacca

Ammoniti: Bernasconi, Rodriguez

Recupero: 2, 4

Gianluca Scamacca, player of the match, festeggiato da Zappacosta e De Ketelaere dopo il primo gol (Ph: Alberto Mariani)

Photogallery Atalanta-Cagliari 2-1 (Ph: Alberto Mariani)