Ancora Grand’Italia in Gardena. Dopo la scorpacciata nella discesa di giovedì (con Dominik Paris terzo), ecco il primo podio in Coppa del Mondo per Giovanni Franzoni. Con dedica al suo grande amico Matteo Franzoso. Quello sguardo rivolto verso l’alto, oggi più che mai, rende ancor più speciale il significato dello strepitoso terzo posto del 24enne bresciano, ottavo in libera. Complessivamente bene anche Mattia Casse: dopo il settimo posto di ieri, il decimo odierno conferma che il piemontese che vive nella bergamasca è competitivo ed in crescita.
Se giovedì Marco Odermatt (1.24.48) aveva bruciato il connazionale svizzero Franjo Von Allmen per 15/100 e Domme per 19, stavolta a togliere il successo al fenomeno elvetico – per 22/100 – ci ha pensato il ceco Jan Zabystran. Con il pettorale 29, il 27enne sorprende tutti con il suo 1.24.86 e brinda per la prima volta nel circuito. Come 24 ore prima, ancora strepitoso il tandem francese Nils Allegre e Matthieu Bailet, nuovamente quarto e quinto, stavolta a precedere un sensazionale Christof Innerhofer. Il 41enne fuoriclasse azzurro fa addirittura sognare a lungo qualcosa di enorme, poi perde nel tratto conclusivo, ma centra un risultato migliorato solamente dal quinto posto di Garmisch, il 6 febbraio del 2021. Ieri sei italiani nei 14 (Schieder sesto, Alliod 14mo), oggi tre negli undici con Paris solo 25mo.
“Sento che ieri e oggi qualcuno da lassù mi ha guardato – ha detto Giovanni Franzoni – Questa dedica non può che essere per Matteo Franzoso: abbiamo passato momenti tosti, ma il lavoro paga. Da quando se ne è andato, so che farà tutte le gare insieme a me e ci tenevo a dedicargli un podio, perchè meritava solo qualcosa di davvero grande”. Focus poi sulla prestazione: “Mi sembra un sogno – ha dichiarato – Non so ancora se crederci. Fare una gara del genere qui è autentica follia. Credevo di essere stato fortunato, ieri. Oggi ho avuto una grande conferma: sto migliorando anche sul facile, la consapevolezza sta crescendo e sono più libero di testa. Mi sono detto “O parti per sciare forte, oppure davanti non arrivi”: non mi aspettavo di arrivare così avanti, ma è la grande conferma che posso dire la mia anche su questi pendii”.
Sabato 20 dicembre si torna in libera alle 11.45. Strizzando l’occhio ad un’altra giornata di gloria.
Confidando che, al contempo, in Val d’Isere Sofia Goggia faccia altrettanto. La 33enne fuoriclasse bergamasca anche oggi ha staccato il miglior tempo nella seconda prova di discesa dopo aver fatto il vuoto nella prima. La tedesca Kyra Wiedle è prima, ma con il salto di porta per cui il tempo fa preso con le pinze. Ecco dunque che il riferimento è SuperSofi e il suo 1.41.86 che tiene dietro Vonn e Ortlieb per 31 e 34/100. Cancelletto aperto alle 10.30, domenica 21 dicembre superG alle 11.
Nella foto in evidenza, Mattia Casse. In basso: Giovanni Franzoni (Ph: Pentaphoto)

Val Gardena (ITA), Giovanni Franzoni (ITA), 19/12/2025, Photo Gabriele Facciotti | Pentaphoto





