Milano, 8°
Calcio 21 Dicembre 2025di Federica Sorrentino

Al Ferraris vittoria ottenuta dall’Atalanta in una partita non facile


L’Atalanta torna a vincere in trasferta e lo fa battendo il Genoa 1-0 allo stadio Ferraris con un gol di testa di Hien al 94’. Una vittoria importante ottenuta in una partita sporca. Una gara tutt’altro che semplice, nonostante la superiorità numerica maturata già all’inizio del primo tempo. Tre punti fondamentali per la squadra di Palladino, che continua la sua risalita in classifica. Nel post partita, il tecnico ha sottolineato che “non esistono partite facili in Serie A”. Palladino ha voluto innanzitutto rendere merito al Genoa: “Voglio fare i complimenti, perché nonostante l’inferiorità numerica hanno dato tutto. Non hanno mollato un centimetro” ha spiegato ai microfoni di DAZN, sottolineando come scardinare una difesa schierata con un 5-3-1 sia stato tutt’altro che semplice. L’allenatore dell’Atalanta ha analizzato anche i limiti mostrati dai suoi, soprattutto nella prima parte della partita: “Siamo stati un po’ lenti nella manovra, nel giropalla”, aggiungendo che nelle corsie laterali e negli uno contro uno si poteva fare meglio. Qualcosa è migliorato nella ripresa, quando Palladino ha chiesto maggiore velocità e più movimento. Tuttavia, la partita è rimasta in bilico fino alla fine. “È stata una partita sicuramente sporca, ma oggi serviva vincere” ha ribadito. Emblematica l’esultanza finale dell’allenatore, che non è passata inosservata. “Non è da me esultare così, è la prima volta che mi capita”, ha raccontato Raffaele Palladino, spiegando di essersi lasciato trascinare dalla gioia del gruppo squadra. “Vincere anche in maniera sofferta a me piace, perché tempra il nostro carattere, fa capire che abbiamo dei margini di crescita. Questa vittoria è di grande valore” – ha dichiarato. Un successo importante, soprattutto in vista dei prossimi impegni contro avversari di alta classifica. “Era importante arrivare nella parte sinistra della classifica”, ha evidenziato il mister. Nonostante le assenze tra Coppa d’Africa e infortuni, il tecnico guarda avanti con fiducia: “Abbiamo le qualità, abbiamo tanti giocatori importanti e ce la giochiamo”.

Isak Hien, player of the match, si è mostrato ai microfoni di DAZN soddisfatto dei tre punti “molto importanti” per la squadra. È mancato qualcosa nel primo tempo, nonostante la Dea si fosse trovata in superiorità numerica, a seguito dell’espulsione al 3’ di Leali. Hien ha riconosciuto che per trovare il giusto ritmo, aggiungendo che “nel secondo tempo è stato fatto molto meglio”. Fondamentale l’apporto di Zalewski, subentrato a Bernasconi al 69’ e al quale il mister ha chiesto “di fare il solito, di applicarsi in fase difensiva, perché davanti aveva un avversario molto potente fisicamente, molto veloce, come Norton Cuffy”. Un lavoro svolto a dovere, per poi fare partire il tiro dalla bandierina per l’inzuccata di Hien. Guardando alla classifica, la zona Europa è ancora lontana, ma l’Atalanta è risalita al nono posto, scavalcando quattro squadre, alla vigilia dei due prossimi appuntamenti casalinghi, l’Inter il 28 dicembre e la Roma il 3 gennaio.