Un leader ci mette sempre la faccia. E non ha bisogno di chiedere scusa, mette a nudo il suo stato d’animo e non nasconde il dispiacere. Risultato? Un figurone, un segnale importante per i compagni e i tifosi e la voglia sempre più evidente di continuare ad essere importante per tutti. Berat Djimsiti, difensore albanese della Dea che è stato protagonista di una brutta prestazione contro l’Inter domenica sera, ha affidato ai social questo pensiero: «Mi dispiace per i compagni e i tifosi di aver commesso quell’errore che ha cambiato la gara. Forza Atalanta Sempre». I due cuori nerazzurri sono un semplice tocco di colore in fondo ad un messaggio potente. Potentissimo.
Dopo una notte di riflessione, magari pure con difficoltà nel prendere sonno, il centrale albanese ha parlato e ha fatto rumore. Non per proteste, non per la ricerca di scuse, non per frasi ad effetto. Niente di tutto questo. Ha usato parole semplici, ha messo le sue emozioni in piazza e ha fatto quello che tutti i leader fanno: si è messo in basso, in fondo alla fila, spiegando perché il sentimento che lo anima è il dispiacere. Non ha usato mezzi termini, quelli li usano i mezzi uomini. Lui è un ragazzo che lavora ogni singolo giorno per esserci, per dare una mano.
Non è stata una prestazione all’altezza, va bene. Ha giocato ma forse era meglio lo facesse un altro? Dopo è facile, soprattutto se gioca una gara così il numero 19 atalantino che di errori di questo tipo ne fa uno ogni 300 partite. Guai a puntare il dito, giusto valutare la prestazione ma siamo già oltre. Siamo già alla prossima volta in cui gli faremo i complimenti, il motivo lo spiega esattamente il post social che lo stesso Djimsiti ha fatto. Ha pubblicato. Ha condiviso.
Controllate i numeri del post (alle 23.30 di ieri sera, su Instagram, erano circa 7.100 le reazioni e oltre 500 i commenti) e capirete molto bene quanto il ragazzo sia considerato da compagni, avversari, tifosi e addetti ai lavori. Uno come Djimsiti starà fuori quando ci sarà qualcuno in grado di offrire più garanzie di lui. Fino a quel momento, un leader come l’albanese sarà in campo. E lui farà di tutto per esserci, cercando di sbagliare il meno possibile.
Berat Djimsiti è uno degli otto giocatori ad avere superato quota 300 presenze con la maglia dell’Atalanta (credits: atalanta.it)
