Sofia, niente Soelden. E’ufficiale la rinuncia di Goggia al gigante austriaco, tradizionale appuntamento d’apertura della Coppa del Mondo di sci alpino. La campionessa, nel corso dell’appuntamento con la stampa organizzato da Atomic (a fianco dei vari Aleksander Kilde, Mikaela Shiffrin ma anche dei connazionali Nadia Delago ed Alex Vinatzer), la casa produttrice dei suoi sci, ha confermato l’intenzione di riposare per preparare al meglio il grande evento dedicato alla velocità, lo Speed Opening del 5-6 novembre a Zermatt-Cervinia. Nelle scorse settimane la bergamasca, tre volte vincitrice della sfera di cristallo di libera, ha portato a termine un periodo particolarmente proficuo ad Ushuaia in Argentina dove ha avuto la possibilità di condividere alcune sessioni di training con Dominik Paris. In questi giorni invece focus su Cervinia per mettere a punto una condizione tutt’altro che ottimale nella scorsa stagione dopo l’infortunio al ginocchio che l’aveva costretta ad una corsa contro il tempo, ai limiti dell’impossibile, pur di esserci a Pechino, dove avrebbe poi conquistato uno mirabolante argento in discesa alle spalle della svizzera Corinne Suter. Per completare l’opera e rimettersi totalmente in sesto la finanziera ha utilizzato al meglio anche il periodo estivo in cui si è avvalsa anche dei servizi del nuovo allenatore, Luca Agazzi, leffese tornato in azzurro dopo una bella fetta di carriera alle dipendenze della nazionale canadese. Ricordiamo che, per un tecnico che arriva, c’è uno skiman che resta: l’albinese Barnaba Greppi, per tutti “Babi”, rimane saldissimo nel suo ruolo privilegiato di uomo-ombra nonché idolo assoluto sui profili social di SuperSofi.
Sofia Goggia, con gli sci Atomic, nell’immagine pubblicata sui suoi profili Fb e Instagram