Storica medaglia di bronzo di Chiara Teocchi al campionato del mondo di Gravel che si disputa nel Veneto. Nella gara lungo i 140 chilometri del tracciato tra Vicenza a Cittadella, che ha consacrato la trentenne francese Pauline Ferrand-Prevot al sui quarto titolo iridato, la bergamasca ha ottenuto il terzo posto, distanziata di poco. Chiara Teocchi è rimasta attaccata alla Ferrand-Prevot fino all’ultima rampa, conquistando un bronzo prestigioso quanto meritato.
“Una grande emozione – ha dichiarato Chiara Teocchi, dopo essere salita sul gradino più basso del podio iridato – Un bel riscatto dopo una stagione difficile in cui ho rotto 2 volte i legamenti della caviglia. Dedico il bronzo ai 2 CT, Daniele Pontoni e Mirko Celestino. Non avevo mai preso in considerazione il gravel, non so se questo possa essere un inizio anche per le gare su strada”. Ecco il suo racconto della corsa: “E’ stata una gara molto dura ed il sopralluogo della settimana scorsa mi è servito molto. Mi ha permesso di memorizzare molti particolari. Per questo ringrazio Pontoni e la FCI per il supporto. Inizialmente ci siamo avvantaggiati noi bikers, il percorso ci era favorevole, poi le stradiste si sono fatte sotto. Era una fuga a 3. Bertizzolo mi spronato ad andare con grinta e ho tenuto duro anche quando sono rientrate Prevot e altre 3. La corsa si è decisa ai meno 20. Sapevo di essere la più lenta in fuga e quindi ho cercato di anticipare quando potevo”.
“Ho terminato la stagione alla grande – ha concluso Chiara – questo è uno dei più bei giorni della mia vita. Un ringraziamento speciale va alle mie compagne di squadra”.
Chiara Teocchi mostra la medaglia di bronzo iridata conquistata nel Gravel (credits: federciclismo)