L’Atalanta si è concessa una manita nell’amichevole infrasettimanale con il Ponte San Piero dell’ex Ferreira Pinto, disputata al Centro Sportivo Bortolotti e che ha visto il ritorno in campo, per uno spezzone di secondo tempo, il cafetero Duvan Zapata, tornato in campo dopo circa due mesi di assenza per infortunio muscolare. In grande evidenza Rasmus Højlund, autore di una tripletta nel primo tempo. Il giovane attaccante danese è andato a segno al 5’ e al 19’ e ancora al 24’, dopo il terzo gol firmato da Pasalic al 22’. Ad arrotondare, al 27’ della ripresa, ci ha pensato Lookman, subentrato nella seconda parte della gara, che così ha festeggiato il suo 25esimo compleanno. Si è rivisto anche Juan Musso, che ha coperto i pali nella prima ora di gioco, indossando una maschera protettiva. Davanti a lui, mister Gasperini ha schierato Zortea, Djimsiti, Ruggeri e Hateboer; Ederson e Pasalic in mediana; il primavera Vorlicky insieme a Malinovskyi e Boga, terminale offensivo Højlund. Per quanto visto nell’amichevole, sia Musso che Zapata dovrebbero rientrare tra i convocati del match di campionato con la Lazio. Continuano a lavorare a parte Rafael Toloi e Davide Zappacosta.
Højlund e Pasalic hanno condito il primo tempo con quattro reti (credits: atalanta.it)