“Quando vinci sapendo di averlo meritato, sei molto contento“. Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini, dopo la convincente vittoria di Empoli (2 gol, 1 rigore sbagliato, almeno altre 2 grandi parate del portiere avversario e primo pericolo corso a pochi minuti dalla fine), è felice. La squadra continua ad essere molto in alto in classifica e in vista della gara con il Napoli, dopo il brutto passo falso contro la Lazio, aver ripreso il cammino è fondamentale.
“È stata una buona partita, abbiamo fatto molto bene sul piano tecnico, già contro il Sassuolo avevo l’impressione stessimo crescendo. Avevamo necessità di fare una prestazione di livello. Anche negli allenamenti ultimamente avevo visto, anche prima della sconfitta contro la Lazio, la squadra molto bene. Non pensavo potessimo essere così in alto in classifica, il Napoli non fa paura, abbiamo solo grande ammirazione per il loro lavoro e l’entusiasmo che hanno attorno“.
Dopo 12 partite la squadra sta trovando molte certezze, da Lookman a Hojlund i segnali anche per il futuro sono ottimi senza dimenticare tutti gli altri a disposizione che anche con l’Empoli sono entrati molto bene. “Lookman ha già segnato cinque gol e dato un contributo molto importante al gioco della squadra. È tecnico, veloce. Il numero di gol che fai non dipende sempre dal numero di attaccanti in campo, anzi spesso non è stato così per noi in passato. Stiamo cercando dei nuovi equilibri lì davanti, Muriel ultimamente ha fatto molto bene, peccato fosse squalificato oggi. Duvan è entrato meglio rispetto a domenica, è Hojlund mi è piaciuto molto. E’ veloce, fastidioso, ha fisico. E’ un giocatore sul quale l’Atalanta secondo me deve puntare molto“.
Il gruppo trascina la squadra che va in campo, si vedono tanti interpreti diversi prendersi la scena e per il mister questo è un grande segnale. “Per me ci sono state varie difficoltà a inizio anno, ho lasciato spesso in panchina giocatori importanti. I ragazzi mi hanno aiutato, perchè altrimenti in altre situazioni ci sarebbero stati malumori. Più miglioreremo tecnicamente più avremo soddisfazioni“.
Gian Piero Gasperini davanti alla sua panchina al Castellani di Empoli (Ph: A. Mariani)