Jacopo Ravasio, quando la motonautica è questione di geni. Quelli di papà Walter e mamma Tatiana hanno regalato ad una disciplina che, come tante, è alla costante ricerca della giusta ribalta, un talento purissimo che non ha ancora raggiunto la maggiore età. Tesserato per il Club Nautico “Gabbiane” di Chignolo Po, in provincia di Pavia, è nato a Seriate, abita a Brusaporto, frequenta il Liceo “Lussana” ed ha intrapreso l’avventura, chiaramente, sospinto dai successi dei genitori. Tra passione e magari un pizzico di competitività nata tra le mura domestiche, il 17enne bergamasco si sta già facendo apprezzare tra le promesse di questo sport in cui la federazione, va sottolineato, è in prima linea per far avvicinare le giovani leve. Sesto lo scorso anno nella Formula Junior Elite, in questa stagione è riuscito a conquistare un pass per la GT 30, prima chance in una competizione di respiro internazionale. Nel settembre scorso a Viverone (Biella), peraltro, con la settima piazza è stato il migliore italiano. Ma non è finita perché Ravasio, specialista in rimonte e talvolta più forti di guasti tecnici, a Boretto (Reggio Emilia) ha chiuso in bellezza imponendosi nella gara di Formula 1 Elite (in 13 al via) con tanto di pole position. Un successo, nell’ultimo weekend, che gli ha consentito di terminare in quinta piazza il campionato di categoria (5 prove in calendario) vinto dal compagno di team Mattia Andriani (classe 2007) su Tommaso Soncin (Asd Gommonauti Pordenonesi) e Marco Zappa (Club del Gommone Trieste). Piccoli campioni crescono, il dado è tratto. Con i consigli della famiglia, impossibile non far tesoro e procedere con il turbo inserito. Pur senza affrettare i tempi. Come si conviene ad ogni ragazzo sulla via migliore per fare la differenza.
Il 17enne Jacopo Ravasio di Seriate, frequenta il liceo Lussana ed è tesserato per il Club Nautico Gabbiane di Chignolo Po (credits: racing.fimconi.it)
