“Sfidare il Napoli capolista da secondi in classifica? Sinceramente non lo pensavo”. Gian Piero Gasperini esordisce così nella conferenza stampa della vigilia del match che contrappone l’Atalanta alla squadra di Spalletti. Il Napoli, dopo 13 vittorie di fila, a Liverpool ha conosciuto una sconfitta, indolore e a giochi fatti nel girone di Champions, a Liverpool. Centimetri, corsa e qualità le doti attribuite da Spalletti all’Atalanta e Gasperini, dal suo canto, rende merito al valore del Napoli che – dice – si è visto soprattutto in Champions, in un girone difficile. “I meriti della squadra di Spalletti sono evidenti a tutti. Al Napoli sono arrivati giocatori che hanno dato alla squadra un forte impulso, come il georgiano Kvaratskhelia (ma il giocatore salta la trasferta di Bergamo a causa di una lombalgia acuta, ndr). L’Atalanta è chiamata a una prestazione maiuscola per fare risultato. Si tratta di limitare la qualità di gioco dei partenopei per poi proporsi in avanti. Cercheremo di non concedere spazi agli attaccanti, tutti dotati di grande velocità, senza però abbassarci troppo. Falso nove? Può essere una soluzione per togliere riferimenti ai difensori centrali”.
Dà notizia della convocazione di De Roon, il quale ha lavorato molto intensamente e sembra guarito. Potrebbe giocare dall’inizio o partire in panchina. Muriel, afflitto da un problema tendineo più che muscolare, riprenderà dopo la sosta di campionato. Detto del ballottaggio Hojlund-Zapata, anche Djimsiti è in corsa per un posto da titolare. “Hojlund è un giocatore di sicuro valore, la sua qualità migliore nella frequenza dei passi, è dotato di tiro potente. Zapata è in crescita”.
Poi Gasperini si lancia in una riflessione di natura tecnica. “Dentro le partite ne nascono diverse, il recupero palla è fondamentale, non altrettanto importante il possesso palla. Si tratta di giocare bene tatticamente e soprattutto sbagliare poco”. Sul ruolo degli esterni, l’allenatore ribadisce che si cerca di ottenere il meglio da tutti quelli disponibili, sia nella fase difensiva sia in attacco.
Atalanta senza coppe? “C’è più tempo per allenarsi e lavorare individualmente sui giocatori. Tuttavia, chi gioca le coppe ha la possibilità di crescere”. La conferenza stampa si è conclusa quando, da un’altra parte, iniziava l’audizione del difensore Palomino davanti al tribunale nazionale antidoping. “Speriamo che nei confronti del giocatore si adotti il buon senso” – si è augurato Gasperini.
Gian Piero Gasperini durante la conferenza stampa al Centro Bortolotti di Zingonia (credits: Pernice Editori)