Atalanta-Inter è un’altra partita di alto livello che chiude la prima parte di una stagione anomala, condizionata da una lunga pausa, tra due squadre che faranno di tutto per finire bene. Questo l’incipit di Gian Piero Gasperini, alla vigilia della sfida con i nerazzurri milanesi, che segna la sua 500esima panchina in serie A. “Aspettiamo l’esito del match con l’Inter per le valutazioni di questo primo ciclo. Il mercato di gennaio? Difficilmente arriverà a modificare il valore delle squadre. Da gennaio, è certo che sarà l’avvio di un’altra stagione”. Gasperini si è detto dispiaciuto per l’esito della partita di Lecce, “compromessa da due errori difensivi. A Lecce le vere novità sono state Ruggeri e Zortea. Mi è sembrato il momento giusto per farli giocare titolare. Quelli scesi in campo sono tutti giocatori dell’Atalanta e quindi utilizzabili. Rifarei tutto, perché avremmo alzato il valore della rosa. Purtroppo non è andata bene”. Tema a cui si è legato nel prosieguo della conferenza stampa, ribadendo la convinzione che l’Atalanta possa fare un buon campionato. Quanto al futuro, dipende dagli obiettivi della società, ovvero decidere se potenziare la squadra per puntare a grossi risultati o puntare a raggiungerli valorizzando i giovani. “Certo – ha ammesso – sarebbe bello raggiungere il traguardo del record di punti fatto segnare alla fine del girone di andata lo scorso anno”. Capitolo Inter. De Roon è indisponibile, ma si metterà a disposizione della nazionale per il mondiale. Torna tra i pali Musso, che sperava di rientrare nella rosa dell’Argentina. Tutti disponibili gli esterni dell’Atalanta, con Maehle ha fatto indubbiamente bene nelle ultime partite. Gosens si presenta per la prima volta da avversario. “Ha avuto un impatto difficile nell’Inter, ma ha cominciato a segnare. Speriamo continui a farlo da gennaio”. Ederson ha fatto bene nelle ultime partite, anche a Lecce è stato sicuramente bravo. “Io ragiono sulle prestazioni, sul suo conto la mia è molto positiva”. In assenza di Muriel, il ballottaggio per il ruolo di punta centrale è tra Zapata e Hojlund. “La società ha fatto un grosso investimento sul giovane olandese e ci si aspetta una crescita importante. Fa fede sempre e comunque la prestazione” – ha ribadito Gasperini.
Dopo la gara con l’Inter, la squadra riprenderà ad allenarsi dal 28 novembre con 16-17 giocatori di movimento, oltre ai portieri. “Speriamo di riavere anche Muriel e Zappacosta. Intanto Palomino si è ripresentato in ottima forma”.
Gian Piero Gasperini durante la conferenza stampa della vigilia di Atalanta-Inter (credits: Pernice Editori)