Dopo due ko consecutivi lontano da casa, Agnelli Tipiesse torna al Pala Intred (domenica 27 novembre alle 18) per affrontare Santa Croce, una delle formazioni più ostiche del torneo e rinforzata dall’arrivo in settimana di Manuel Coscione, già affrontato e battuto il 19 ottobre quando l’espertissimo palleggiatore indossava la maglia di Ravenna. I toscani, dopo una partenza a salve, hanno messo sotto Porto Viro e Cuneo ma arrivano da tre ko esterni di fila. I rossoblù sono chiamati a ritrovare compattezza e i giusti meccanismi. Va sottolineato che in una sola circostanza – il 12 novembre scorso con Motta di Livenza – coach Graziosi ha potuto contare su tutti gli effettivi a disposizione. Ecco perché l’esperienza di elementi come Williams Padura Diaz, ex della sfida come Riccardo Copelli e Riccardo Mazzon, appare determinante per ridare tono al cammino.
“Da inizio stagione che purtroppo non ci ha mai consentito neppure in settimana di avere un 6 vs 6 adeguato. Ma questa non è una giustificazione. Cerchiamo di fare il massimo e dare il meglio di noi ogni giorno, in ogni situazione – è il pensiero di Padura Diaz – E’una fortuna che arrivi a Bergamo una squadra la cui classifica non stia rispecchiando il reale valore. Abbiamo bisogno di tornare ad esprimere la pallavolo che è qualitativamente nelle nostre possibilità e Santa Croce è ciò che ci serve. Perché solo mantenendo altissimi i nostri standard possiamo pensare di vincere contro un’avversaria che, dopo un avvio difficile, ha ottenuto due successi preziosissimi e sta giocando meglio di noi. Molto passerà dal servizio e dalla capacità di spingere adeguatamente nel fondamentale. Noi, Vibo e Castellana siamo la dimostrazione delle difficoltà che presenta il torneo”.
Per l’Agnelli Tipiesse che affronta Santa Croceballottaggio in regia tra Jovanovic e Catone, Padura Diaz opposto, Cargioli e Copelli al centro, Cominetti ed Held in posto 4 e Toscani libero.
Padura Diaz in veste di motivazione alla vigilia del match con Santa Croce (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse – Ph: Giuliani)