A 53 secondi dalla fine della partita, con la SBS sotto di tre punti, l’argentino Gustavo Villafane ha messo dentro la tripla del pareggio. Pochi secondi dopo, un’altra splendida azione bergamasca ha lanciato Diouf verso il sorpasso, prima che lo stesso giocatore mettesse il sigillo sul trionfo orobico con gli ultimi liberi, per il 71-68 definitivo. La SBS Montello Bergamo vince quella che, a conti fatti, potrebbe essere la partita decisiva dell’intero campionato, a Sassari contro la Porto Torres, già superata all’andata e stavolta battuta al fotofinish al termine di un bellissimo incontro.
E pensare che Bergamo, in vantaggio per metà gara (sei punti il margine massimo), aveva subìto il ritorno dei padroni di casa fino ad andare sotto di sette nell’ultimo quarto. Con Porto Torres trascinata dall’israeliano Dagamin (22 punti) e dalla canadese Dandeneau (28). Ma i sardi non avevano fatto i conti con la determinazione dei ragazzi di Ilario Narra, capaci di mettere cuore e tecnica al servizio di un finale coi fiocchi. Mentre gli isolani sbagliavano qualcosa di troppo al tiro, Diouf, Gabas e Villafane (quest’ultimo reduce da un problema alla spalla) mettevano a segno i canestri decisivi e trascinavano i compagni in una volata finale vissuta col cuore in gola e a ritmi altissimi.
Una vittoria che vale doppio: non solo aggiunge due punti alla classifica dei bergamaschi, ma lascia fermi i diretti rivali, staccati adesso di quattro lunghezze nella graduatoria del girone A (6 punti Bergamo, 2 Porto Torres). Sabato prossimo, in casa contro Varese, si gioca un altro match alla portata della SBS Montello Bergamo, che potrebbe in sostanza già assicurarsi la quarta posizione e dunque la salvezza diretta. L’obiettivo dichiarato a inizio stagione.
“Entrambe le squadre – ha spiegato Davide Carrara, responsabile basket di SBS – sapevano che il match valeva una buona fetta di salvezza: per noi voleva dire mettere quattro punti di distanza con i nostri rivali, per loro invece valeva l’aggancio. C’era tensione, ci sono stati momenti delicati ma noi l’abbiamo vinta di squadra, ci abbiamo creduto tutti e la sentivamo nostra anche quando eravamo sotto di 7 e avevamo 5 falli di squadra, a meno di cinque minuti dalla fine. È stata soprattutto una vittoria di testa, con Airoldi e Narra che hanno avuto la capacità di tenerci carichi e attenti fino alla fine”.
GSD Porto Torres vs SBS Montello Bergamo 68-71 (16-22, 17-15, 18-13, 17-21)
Porto Torres: Simula, Bobbato, Dagamin 22, Rollston 4, Dandeneau 28, Puggioni 7, Lasri 7, Langiu. All. Abes.
Bergamo: Carrara 6, Airoldi, Bombardieri, Spicsuk 3, Diouf 18, Villafane 20, Gabas 24, Canfora. All. Narra.
Diouf autore del canestro decisivo che ha permesso di espugnare Porto Torres (credits: ufficio stampa SBS Montello Bergamo)