Il nuovo Centro Sportivo di Tennis, intitolato a Giorgio Röhrich, maestro di tennis bergamasco scomparso di recente, è una realtà della Cittadella dello Sport di Bergamo. Due nuovi campi da tennis in terra rossa battuta fortemente voluti e realizzati dall’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo, in collaborazione con il Comitato Provinciale del Centro Sportivo Italiano, Regione Lombardia, la Provincia e il Comune di Bergamo.
Un’opera che ha ricompreso l’ammodernamento dei due campi scoperti esistenti con la tecnologia fornita da «Red Plus» (e contestuale adeguamento dell’impianto di illuminazione) e la costruzione ex novo di due terreni coperti con le medesime caratteristiche in tensostruttura lamellare, con annessi spogliatoi, per un costo totale di circa 1 milione e 350 mila euro, finanziato da Regione Lombardia con il contributo dell’Accademia e del CSI provinciale. Sono stati realizzati anche due campi da padel, cui se ne aggiungerà un terzo e la complessiva copertura.
L’obiettivo della mission iniziata nel 2020 dalla mente di Giovanni Licini, è stato quello di riportare in città il torneo di tennis benefico organizzato ogni anno dall’Accademia, che negli ultimi anni si svolgeva presso il Tennis Club Mongodi di Cividino. L’impianto verrà gestito completamente dal CSI di Bergamo.
Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il presidente della Provincia di Bergamo, Pasquale Gandolfi, i presidenti del CSI nazionale Vittorio Bosio e provinciale Gaetano Paternò, il fondatore dell’Accademia dello Sport Giovanni Licini, Valerio Bettoni che f ideatore della Casa dello Sport, l’assessore regionale Claudia Maria Terzi, la famiglia Röhrich con il figlio Cristiano, Mons. Giulio Dellavite, segretario generale della Curia, che ha benedetto l’impianto prima del taglio del nastro.
Il momento del taglio del nastro della nuova struttura intitolata a Giorgio Röhrich (credits: ufficio stampa Accademia dello Sport)