L’Atalanta è quarta nella graduatoria delle squadre “premiate” dalla FIFA per avere prestato propri giocatori alle rispettive Nazionali impegnate nella fase finale dei Mondiali in Qatar. I quattro atalantini presenti (Pasalic, che è arrivato a giocare la finalina e dunque il numero massimo di partite, De Roon e Koopmeiners, che si sono fermati ai quarti di finale nella lotteria dei rigori con l’Argentina, e Maehle che con la sua Danimarca non è andato oltre il proprio girone. Il FIFA Club Benefits Programme prevede che ogni società di calcio riceva 10mila dollari per ogni giorno di presenza di un giocatore nel calendario del Mondiale, conteggiando a partire da lunedì 14 novembre. Il ristoro economico per l’Atalanta è di circa 1 milioni 104mila euro (1.172.000 in dollari), inferiore solo a quanto è maturato a favore della Juventus (2.862.000 dollari), dell’Inter (1.823.000 dollari) e del Milan (1.356.000). In totale, alle venti squadre di serie A saranno riconosciuti oltre 15 milioni di dollari.
Mario Pasalic esulta con la maglia della Croazia (credits: Atalanta/Twitter – HNS_CFF)