Volley Bergamo 1991 era pronta a tornare al successo dopo tre mesi e lo stava facendo, davanti al pubblico del Pala Agnelli, dopo essersi aggiudicata i primi due set con Casalmaggiore, che invece ha trovato la forza di rimontare e piegare le rossoblù al tie-break. Risultato finale 2-3 (25-23 25-22 24-26 22-25 12-15). Delusione tangibile sui volti delle ragazze di coach Giangrossi, chiamate ad affrontare la squadra in testa al trenino delle sei squadre del gruppo di coda della A1. Match fondamentale perché serviva vincere e muovere la classifica per lasciare l’ultima piazza e risalire verso acque più tranquille. Una prestazione convincente, sostenuta da una migliore percentuale sia in attacco che in ricezione fino al secondo set. Non sono bastati i 19 punti a testa di Lanier, Loda e Butigan. Il rammarico maggiore riguarda la terza frazione, quando le rossoblù sono state a un passo dal vincere per 3-0. Ora, nell’arduo cammino di questo campionato, al Volley Bergamo 1991 si offre una nuova possibilità nel prossimo turno quando a Bergamo arriverà Perugia, altra avversaria diretta nella seconda parte di classifica.
La cronaca
Coach Giangrossi schiera Di Iulio in regia, Butigan e Schoelzel centrali, i martelli Lanier, MacKenzie May e Loda, libero Faraone. Il primo set scivola in perfetto equilibrio e alternanza di punti fino al 12-12, quando le cremonesi si avvantaggiano di due lunghezze, subito recuperate da Bergamo. Sul 17 pari le rossoblù guadagnano un margine di due punti che viene a sua volta annullato. Quando, sul 21-21, Lanier (dopo 5 punti all’attivo) viene murata, Giangrossi chiama timeout e la avvicenda con Cagnin. Sul 22-23 è Di Iulio a sbrogliare la matassa di uno scambio ad alta tensione, piazzando il pallone a due mani sul vertice del campo opposto e impedendo alle avversarie di guadagnare il set-ball. Che arriva subito, ma a favore di Bergamo, grazie a un attacco di Sara Loda che replica schiacciando la palla che vale il primo set (25-23). Nella seconda frazione Bergamo deve contrastare la determinazione di Casalmaggiore che mette a segno un break incrementando il vantaggio fino a 7-10. Lanier accorcia prima che Ana Paula subentri a May. La rimonta diventa sorpasso (11-10) con un muro di Butigan che concede il bis un attacco vincente. A sua volta Sara Loda prima ottiene punto a rete, poi si fregia di una battuta vincente. Il margine a favore di Bergamo passa da 3 a 4 punti (20-16). Un paio di errori delle rossoblù consentono a Casalmaggiore di riavvicinarsi (22-20). Come nel finale di primo set, Cagnin subentra a Lanier. Segue uno scambio lunghissimo, al cui termine l’attacco delle cremonesi finisce fuori. L’errore in battuta di Loda riapre il risultato, ma Butigan attacca centralmente per il 24-21. Ed è ancora la croata a chiudere il secondo set a favore di Bergamo (25-22). Il successo nei due parziali ha il potere di accrescere autostima e sicurezza in campo delle rossoblù, che nel terzo set distanziano subito le avversarie (9-4). Tuttavia, inaspettatamente, Bergamo brucia letteralmente il vantaggio subendo la rimonta che si consuma sul 16-16. Dopo avere riguadagnato due lunghezze, il risultato torna in parità e Casalmaggiore passa a condurre 21-19. E’ Butigan che s’incarica di rattoppare il punteggio e portare Bergamo sul 23-23. Le cremonesi giocano la palla del set ma la sprecano mandando fuori la propria battuta. Quella successiva assegna il punto decisivo a Casalmaggiore, per effetto di una palla trattenuta (24-26). L’onda lunga della rimonta si trascina anche nel quarto set, con Bergamo che si ritrova sotto 5-9. Poi però le rossoblù si ricompattano e con felici giocate, un attacco e un muro vincenti di Ana Paula fanno 10-10, arrivando a condurre 17-14. Casalmaggiore annulla il divario e con un parziale di 6-2 arriva a condurre 20-19. Cagnin risponde a un muro avversario con due attacchi vincenti, riportando Bergamo in parità (21-21). Dopo un botta e risposta, Casalmaggiore trascina Bergamo al tie-break con tre punti consecutivi: muro, attacco fuori delle rossoblù e attacco vincente, per il 22-25. L’impatto sul set decisivo vede la squadra cremonese più convinta e forte di una ricezione che la fa differenza. Al cambio campo il parziale di 8-4 a favore di Casalmaggiore dice tutto sull’andamento della fase finale. Le rossoblù accumulano tutte le energie e la concentrazione e accorciano (7-9), portandosi a -1 con un muro di Butigan e pareggiando grazie a un attacco fuori delle avversarie. Il quinto punto consecutivo vale il sorpasso di Bergamo che a sua volta cede due punti subendo un attacco e sbagliandone uno proprio. Sul 12-13, Casalmaggiore guadagna il match-ball che chiude a proprio favore con un muro fuori di Bergamo. Un solo punto, due gettati via, ma sicuramente tanto cuore e volontà, che andranno trasformati prima o poi in vittoria.
Alle rossoblù manca la vittoria da tre mesi (credits: ufficio stampa Volley Bergamo 1991)