È stato un 2022 da incorniciare, per la Special Bergamo Sport. La realtà orobica, che nel 2023 festeggerà i suoi primi 20 anni di vita, è stata protagonista su più fronti e con varie discipline, attraverso vecchie conoscenze e nuovi campioni. “La sorpresa positiva – spiega il presidente Denis Bonetti – è rappresentata dal basket. Con l’aggiunta di un solo giocatore, l’argentino Gustavo Villafane, i risultati sono stati straordinari e inaspettati. Abbiamo sempre combattuto per la salvezza, ma quest’anno la squadra si è unita molto. Siamo terzi, siamo sicuri della permanenza in serie A e abbiamo vinto il Trofeo KCS, un confronto sempre molto importante per noi. Stiamo già iniziando a pianificare la stagione successiva cercando di confermare la rosa attuale e magari di allungare la panchina”.
L’altro fiore all’occhiello di SBS è il settore tennis, ancora protagonista in Italia e fuori. “La stagione è andata bene – spiega il responsabile Claudio Filipazzi – in particolare per le ragazze, e anche se ce lo aspettavamo loro sono state brave a confermare le attese. Sono state raggiunte finali importanti in tornei internazionali, perse per questioni di pochi punti. E lo scudetto di doppio vale più di quelli precedenti perché abbiamo battuto Marianna Lauro, che è la migliore del lotto. Silvia Morotti sta facendo grandi progressi anche in singolare, così come Vanessa Ricci. Anna Bertola invece è ferma per infortunio da un anno e ne avrà per altri sei mesi almeno. Nel maschile, Erick Trovesi ha la possibilità di fare grandi risultati ma deve trovare continuità. Nonostante tutto è arrivato al Masters di Sassuolo, dove ha raccolto il settimo posto in Italia. Infine, da quest’estate abbiamo una ragazza che viene da Morbegno e che ha già mostrato di avere un ottimo livello. Si chiama Sofia Della Vedova, non ha ancora fatto tornei ma per l’estate prossima credo sarà pronta”.
Dopo la pandemia e tutti i problemi connessi, ha ripreso la sua marcia anche la vela. “Un settore meno conosciuto – sottolinea Bonetti – perché non parliamo di agonismo. Ma la nota lieta è che abbiamo ricominciato a pieno ritmo, accompagnando altre associazioni. Siamo riusciti a predisporre un buon calendario di uscite sul lago d’Iseo e abbiamo già prenotazioni da settembre per la prossima estate. Per noi la vela, oltre a essere un momento di incontro e di svago, è anche una porta d’entrata per scoprire altre discipline”. Infine, il punto su handbike e ciclismo. “Per la handbike, stiamo un po’ ricostruendo il settore: nel 2022 Stefano Villa ha centrato alcuni ottimi piazzamenti, come l’italo-olandese Bernd Smits. Ma nel 2023 avremo tre atleti in più, due dei quali agonisti. Puntiamo come sempre anche sul ciclismo normodotati, dove sono una quarantina gli associati: con loro, vengono organizzate anche delle uscite con i ragazzi in handbike, un altro modo per fare gruppo”.
L’impegno sportivo va di pari passo con quello sociale. “Dopo lo stop forzato per il covid – chiude Bonetti – siamo riusciti a collaborare di nuovo con le scuole per incontrare gli studenti, dalle elementari alle superiori, in tutta la provincia. Siamo riusciti a incontrare circa mille ragazzi per sensibilizzare sulla disabilità e così pure sulla sicurezza alla guida. Notiamo che da parte di tutti, e soprattutto dei più piccoli, c’è grande curiosità per quello che facciamo, e questo ci riempie di motivazioni e di orgoglio. Come ci ha reso felici l’iniziativa di una scuola di Zogno, che ci ha mandato una lettera di ringraziamento per quello che hanno definito ‘l’incontro più bello dell’intero anno scolastico’. L’obiettivo è continuare su questa strada e migliorare sempre. Grazie all’aiuto degli sponsor e di tutti coloro che ci sostengono, sempre determinanti nelle nostre imprese, passate, presenti e future”.
Silvia Morotti e Vanessa Ricci, vincitrici del titolo italiano di doppio di tennis in carrozzina (credits: ufficio stampa SBS)