La partita a eliminazione diretta tra Atalanta e Spezia, per l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia dove ad attendere c’è l’Inter, cade a poco più di 48 ore dai rispettivi impegni dell’ultimo turno del girone di andata di serie A. Tanto basta per ipotizzare un turnover più che giustificato, tenendo conto che i liguri ospitano la Roma e la squadra di Gasperini fa visita alla Juventus. L’ottavo di Coppa Italia al Gewiss Stadium (calcio d’inizio ore 15 di giovedì 19 gennaio, certamente poco comodo per la maggioranza degli spettatori abituali) mette a confronto due squadre corroborate dai rispettivi risultati ottenuti nella 18esima giornata di campionato. Uno Spezia corsaro nella Torino granata, l’Atalanta dilagante come non mai con la Salernitana. Risultati, però, già in soffitta perché gli ottavi di Coppa Italia hanno già visto eliminate, a sorpresa, Milan e Napoli, entrambe in casa. Conta sempre e comunque la migliore Atalanta, sul piano della concentrazione, della lucidità e precisione e del ritmo. La squalifica in campionato promuove a tempo pieno Koopmeiners, accanto al quale, anche solo per una parte di gara, potrebbe giocare Maehle, già provato e ben visto da Gasperini da interno di centrocampo. Come pure la scelta potrebbe essere quella di avanzare Scalvini. Ederson e Pasalic le altre due pedine candidate a centrocampo. Il nuovo ko di Zappacosta lascia l’amaro in bocca nel giocatore e nell’allenatore, che lo aveva rilanciato non appena ristabilito dal lungo periodo di inattività a causa del problema muscolare occorsogli la scorsa estate. Gli esami diagnostici hanno evidenziato una lesione muscolo-fasciale di primo grado del bicipite femorale sinistro, con tempo di recupero non quantificabile ma che è facile ritenere possa essere non inferiore a 3-4 settimane. Sugli esterni restano Ruggeri, unico mancino, Zortea, adattabile anche a sinistra, e i cursori naturali di fascia destra Hateboer e Soppy. Il match con lo Spezia potrebbe rappresentare l’occasione di rilancio per Muriel e la conferma del ritrovato Boga, con Hojlund e Zapata pronti ad alternarsi. Tra i pali, possibile avvicendamento tra Musso e Sportiello.
Zappacosta festeggia Boga, autore del primo gol alla Salernitana. L’esterno è uscito per un infortunio muscolare (Ph: A. Mariani)