Calcio

Atalanta liquida la Samp e attacca la Zona Champions

28 Gennaio 2023

Eugenio Sorrentino

L’Atalanta si accontenta, si fa per dire, di segnare due volte alla Sampdoria e lasciare inviolata la propria porta per incassare i tre punti che la portano a quota 38 in classifica, sempre più insieme alle squadre in lotta per la Champions. Partita non facile, né scontata, quella con i doriani di Stankovic, che per quasi tutto il primo tempo hanno resistito alla forza d’urto del tridente offensivo atalantino e all’inizio pure provato a sorprendere. La Sampdoria non ha permesso all’Atalanta di andare subito a nozze con il gol, com’era successo nelle precedenti partite casalinghe del 2023. La squadra di Gasperini ci ha messo un po’ a penetrare la rete delle maglie blucerchiate, che hanno coperto gli spazi e a lungo impedito ai nerazzurri di giocare in profondità. Ha prevalso, però, la qualità dell’Atalanta, che ha mantenuto alto il ritmo, con una superiorità costante che riflette una crescita manifesta. L’azione che ha sbloccato il risultato è maturata verso la fine del primo tempo, con un inserimento in area di Maehle che ha fatto centro di testa su assist di Hateboer. Il gol della sicurezza è arrivato a inizio ripresa per merito di Lookman, autore di un’azione conclusa con un diagonale forte e angolato. L’attaccante anglo-nigeriano, vero trascinatore del moto offensivo, sale così a quota 12 gol in serie A. Nel complesso, una conferma del buon momento dell’Atalanta, che si è ripresa il suo stadio ed è tornata a esprimere con continuità la sua vocazione offensiva.

Commento a Atalanta-Sampdoria 2-0 a cura di Federica Sorrentino

LA CRONACA

Gasperini ritrova Koopmeiners in mediana e propone Djimsiti al posto dell’infortunato Palomino, per il resto confermando lo schieramento sceso in campo all’Allianz Stadium. Stankovic schiera una difesa inedita e la coppia offensiva formata da Lammers e Gabbiadini con Djuriric a sostegno. Prima del calcio d’inizio, minuto di silenzio in memoria di Carlo Tavecchio, ex presidente Figc.

L’Atalanta inizia subito a spingere, costringendo la Samp in copertura. Al 7’ Lookman subisce fallo al limite dell’area, ma il conseguente calcio di punizione di Koopmeiners si infrange sulla barriera. Ben più pericolosi due minuti dopo i blucerchiati che vanno vicino al gol con un diagonale di Gabbiadini respinto da Musso, reattivo nel respingere di piede prima della linea bianca la ribattuta di Augello. Scampato il pericolo, l’Atalanta si riporta in avanti e al quarto d’ora, su cross tagliato di Boga, Hateboer arriva con un attimo di ritardo per la deviazione in rete. Nei minuti a seguire il gioco dei nerazzurri perde di fluidità e al 20’ per poco la Sampdoria non ne approfitta con una palla carambolante in area che Leris in mezza girata manda d’un soffio oltre la traversa. Al 24’ ci prova Lookman dal limite, ma la conclusione è fuori misura. E’ una giocata in area di Hojlund, al 27’, a sporcare i guantoni di Audero, sulla cui respinta Lookman non riesce a ribadire in rete. Alla mezz’ora il giovane attaccante danese ci riprova da posizione defilata e Audero si rifugia in angolo. L’Atalanta continua a provarci e al 42’ trova il gol con un colpo di testa di Maehle, che raccoglie un cross di Hateboer dopo un palo colpito sempre di testa da Lookman su assist di Boga. Il vantaggio scatena ancora di più la voglia di attaccare e prima del riposo è Boga a concludere sull’esterno della rete. Il secondo tempo si apre con un tentativo di testa al 6’ di Scalvini, che non inquadra la porta. Al 12’ azione e gol capolavoro di Lookman che salta l’uomo sulla trequarti, entra in area e con un rasoterra in diagonale trafigge Audero facendo passare il pallone tra le gambe di Nuytinck. Forte del doppio vantaggio, l’Atalanta comincia a danzare nei 20 metri avversari. Ci prova anche Boga, che sfiora l’incrocio dei pali, poi al 21’ è la volta di Hojlund che da posizione impossibile costringe Audero a salvarsi in corner. E’ l’ultimo lampo di Hojlund che al 23’ lascia il posto a Zapata nel giro di sostituzioni che vede Ruggeri e Pasalic avvicendare Maehle e Pasalic. Al 37’ entra in campo Muriel per Lookman. Prima del finale spazio anche a Demiral, che subentra a Scalvini. I minuti scorrono e dopo 5 di recupero, l’Atalanta di congeda dai 19mila del Gewiss Stadium con in tasca i tre punti cercati.

ATALANTA-SAMPDORIA 2-0

Atalanta (3-4-2-1): Musso 6.5 Toloi 6.5 Djimsiti 6.5 Scalvini 6.5 (42’ st Demiral sv) Hateboer 6.5 De Roon 6.5 Koopmeiners 6.5 Maehle 7 (23’ st Ruggeri 6) Lookman 7.5 (37’ st Muriel sv) Hojlund 6.5 (23’ Zapata 6) Boga 6.5 (23’ st Pasalic 6). A disposizione: Sportiello, Rossi, Okoli, Soppy, Zortea, Ederson, Vorlicky. Allenatore: Gasperini

Sampdoria (3-4-1-2): Audero 5.5 Amione 5.5 Nuytinck 5 (36’ st Vieira sv) Murru 5.5 Leris 5Winks 5 Rincon 5 (17’ st Paoletti 5) Augello 5.5 Djuricic 5 (14’ st Zanoli 5) Gabbiadini 5.5 (36’ st Malagrida sv) Lammers 5 (36’ st Quagliarella sv ). A disposizione: Turk, Ravaglia, Murillo, Yepes. Allenatore: Stankovic

Arbitro: Doveri 6 Assistenti: Pagliardini e Massara. IV Uomo: Gariglio. Var: La Penna AVar: Manganiello

Marcatori: pt 42’ Maehle; st 12’ Lookman

Ammoniti: Malagrida, Leris

Recupero: 1, 5

Secondo gol consecutivo in serie A per Maehle, che ha sbloccato il risultato con la Samp (Ph: Alberto Mariani)

Photogallery Atalanta-Sampdoria 2-0 (Ph: Alberto Mariani)